Lo sfogo di una lettrice per la situazione del cimitero di Roverino

Roverino (Ventimiglia). Una nostra lettrice segnala la situazione particolare legata al funerale della mamma, all’interno del cimitero di Roverino.

«Il giorno 29 luglio è mancata mia mamma e il 3 agosto è stata tumulata in un loculo del cimitero di Roverino. Io e tutta la mia famiglia abbiamo trovato assurdo che nel 2022 si sia dovuto ricorrere a un’impalcatura di edilizia e a braccia umane per issare una bara fino al sesto piano perché il sollevatore non era funzionante. Assistere alla difficoltà di quattro persone, fra addetti del cimitero e operatori dell’agenzia funebre, è stato a dir poco sconcertante. Nel momento più difficile del commiato, vedere la bara della propria madre oscillare pericolosamente è stata un’ulteriore sofferenza che ci saremmo voluti risparmiare. Inoltre, con il rischio di cadere sugli operai che non possono fare altro che eseguire il loro lavoro senza alcuna sicurezza» commenta la lettrice.

«Visto che la tumulazione di mia mamma è provvisoria, in attesa di trovarle un loculo più accessibile e che quindi dovremo purtroppo replicare questo doloroso momento, vorremmo sperare che questa segnalazione possa servire a mettere in sicurezza chi deve svolgere questa attività e permettere a noi famigliari di assistere a una degna sepoltura che possa veramente ritenersi tale» termina lettrice.