Il pilota badalucchese Francesco Curinga vince il Manx GP a Douglas

Badalucco. «Non mi sono ancora reso conto di cosa abbiamo combinato, è un sogno. Voglio ringraziare tutti, ci avete creduto e mi avete motivato e seguito». Con queste parole Francesco Curinga, pilota motociclistico originario di Badalucco, commenta il proprio trionfo del Supporters Club Junior Manx Grand Prix avvenuto nell’Isola di Man.

Il quarantasettenne, dopo aver fatto il suo debutto agonisticomotociclistico a Douglas nel 2017, è il primo italiano ad aggiudicarsi, a distanza di cinquant’anni dalla vittoria di Giacomo Agostini, una gara sul Mountain Course negli anni 2000 riportando l’Inno di Mameli nella patria delle corse stradali.

Curinga, con la sua Paton S1-R del team Ilr diretto dall’ex pilota Ian Lougher, ha duellato a lungo per la vittoria con il mannese Jamie Williams e la Kawasaki Er- 6 del team Kts Racing, il quale, dopo essersi ritirato dalla gara per un inconveniente tecnico, ha visto l’avversario dirigersi verso una vittoria storica per il motociclismo italiano.

Il vincitore, oltre ad aver seminato gli altri concorrenti con ampio margine, ha segnato nell’ultimo giro il nuovo record del tracciato per la categoria alla media di 112,778 mph, ovvero 181,498 km/h.