Elezioni e fake news, anche il vice sindaco di Taggia cade nella rete delle “false informazioni”

26 agosto 2022 | 16:19
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Elezioni e fake news, anche il vice sindaco di Taggia cade nella rete delle “false informazioni”

Al centro della polemica un finto post di Enrico Letta sui carabinieri

Taggia. Arrivano le elezioni e come di consueto, insieme alla bagarre elettorale, tengono banco le “fake news” ovvero le false informazioni create ad hoc, non si sa da chi, per confondere chi le legge.

Le “fake news” non hanno colore, colpiscono indistintamente e mietono molte più vittime di quello che si immagina. Chiaro esempio ne è un post attribuito ad Enrico Letta, che sta girando sui social e che cita: “Via la fiamma dallo stemma dei carabinieri”.

Un’iniziativa che colpisce e crea sdegno, nelle forze dell’ordine e non solo. Tutto questo ad una prima lettura che, se verificata, verrebbe letta per quello che è ovvero una “bufala” da campagna elettorale. Enrico Letta non ha mai pubblicato questo post, che non è presente sulle sue pagine social e che il PD ha immediatamente smentito.

A cadere nella rete delle fake news è questa volta il vice sindaco di Taggia, Espedito Longobardi, ex carabiniere, che ha pubblicato il finto post di Letta commentando: «Mi avvalgo della facoltà di non commentare».

Espedito Longobardi fake news

E’ invece il Partito Democratico di Imperia a commentare questa volta, citando il post di Longobardi e scrivendo sui social: «Non sappiamo se trattasi di scivolone volontario o involontario, ma sicuramente ci ha fatto sorridere. Il sostegno del Partito Democratico a tutte le forze dell’ordine è immutato e costante, il nostro ringraziamento al loro lavoro è condiviso a tutti i livelli di partito. Vice Sindaco, per deformazione professionale che sicuramente le sarà rimasta, le consigliamo di fare un controllo approfondito prima di diffondere #fakenews che non corrispondono al vero».

Espedito Longobardi fake news