Diano Marina, accusa sui social estetista di averle realizzato delle unghie mal eseguite ma mente: denunciata turista romana

16 agosto 2022 | 10:04
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Diano Marina, accusa sui social estetista di averle realizzato delle unghie mal eseguite ma mente: denunciata turista romana

Protagonista Sabrina Di Lauro, titolare del centro “Showroom cosmetica” che ora ha deciso di chiedere i danni di immagine alla donna: «Non è il mio lavoro, da me è venuta solo a comprare i prodotti»

Diano Marina. Spiacevole episodio ai danni di un’estetista di Diano Marina Sabrina Di Lauro, titolare del centro estetico “Showroom cosmetica“. Domenica 14 agosto una donna, una turista romana in vacanza nella cittadina ligure, ha accusato pubblicamente l’onicotecnica sul gruppo Facebook “Sei di Diano Marina se…”, sostenendo che quest’ultima le avesse realizzato delle unghie mal eseguite, con tanto di foto allegata del lavoro, invitando inoltre la cittadinanza a non recarsi presso il centro estetico in questione. La stessa “pubblicità” è stata fatta anche sulla pagina Google dell’attività.

Sono stati numerosi i commenti apparsi in pochi minuti sotto al post, nel quale si è imbattuta casualmente anche la proprietaria del salone mentre navigava sui social, la quale ha dovuto suo malgrado fare i conti con le dure parole di chi, sin da subito, ha messo in dubbio la sua professionalità: «La mia prima reazione è stata di shock perché quello che afferma la signora non è assolutamente vero – afferma Sabrina – . Lei da me non ha fatto le unghie, ma ha comprato i prodotti, eppure a causa di questa falsa recensione negativa alcune persone si sono spinte persino a insultarmi in privato, dicendomi che potevo tranquillamente chiudere il negozio visto il modo in cui lavoravo», prosegue l’estetista.

Alcuni utenti che conoscono Sabrina hanno però percepito sin da subito che qualcosa non andava e, alla richiesta di esibire lo scontrino della prestazione ricevuta, la turista si è limitata a pubblicare l’immagine della transazione di 20 euro in favore del negozio estetico, che non attestava però per quale tipologia di servizio.

Dopo lo spiacevole episodio Sabrina ha deciso di recarsi presso il commissariato per denunciare e chiedere i danni di immagine alla donna che l’ha ingiustamente calunniata: «Non capisco quale possa essere stato lo scopo della signora, magari pretendere da me servizi gratuiti. Sono sempre stata onesta e limpida, un episodio così non mi era mai capitato».