crisi idrica |
Ambiente
/
Zone
/

Dal vertice in Provincia la «Forte raccomandazione di non usare l’acqua per 4 ore al giorno»

14 agosto 2022 | 12:40
Share0

Dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18

Imperia. «Dobbiamo dare una mano a quei territori che scarseggiano di acqua». Dice così il presidente della Provincia di Imperia al termine del vertice durato due ore con obiettivo la crisi idrica che sta attanagliando il ponente ligure.

«Raccomandiamo fortemente alle utenze pubbliche ed agli esercizi commerciali di non utilizzare l’acqua dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 – spiega ancora il sindaco di Imperia. Facendo così si potranno riempire le vasche di quei territori dove l’acqua non c’è mai.  Stiamo intervenendo per  collegare il Roja ad una vasca sulle alture di Imperia per il dianese, oltre altri interventi minori. Dobbiamo scollinare nei prossimi giorni e dovremo avere finito l’emergenza.  Questa figlia e figlia di una gestione dell’acqua che è stata assolutamente insoddisfacente. Dobbiamo gestire la portata dell’acqua del Roja che tutt’ora è costante, anche se il “Roja 1” (acquedotto ndr) nella zona di Sanremo non è utilizzato oramai da tre anni e mezzo e questo è la causa del minor afflusso di acqua che abbiamo nell’Imperiese e nel Dianese».

Per quanto riguarda gli interventi strutturali, entro il 26 agosto Rivieracqua, soggetto attuatore, farà partire la gara per la realizzazione del nuovo acquedotto del Roja nelle tratte di Imperia, Diano Marina e Andora. Entro al massimo due settimane sarà inoltre terminato l’intervento, avviato in somma urgenza, per il collegamento diretto con il Roja del serbatoio dei Bardellini, nodo strategico per l’approvvigionamento idrico di Imperia e del Golfo Dianese, e il completamento del nuovo pozzo di Andora. In tale contesto, è previsto anche l’utilizzo della nuova condotta già posizionata dal Comune di Imperia sotto il sedime ferroviario dismesso. Per quanto attiene le ulteriori misure straordinarie ed urgenti in questa fase emergenziale, si è ritenuto di fare appello – attraverso i sindaci della provincia – alla sensibilità della popolazione tutta, con un forte invito alla solidarietà, affinché non venga utilizzata l’acqua nelle seguenti fasce orarie: 10-12 e 16-18. Tale appello è rivolto a tutte le utenze, domestiche e non domestiche, della provincia di Imperia. Tale misura permetterà, sulla base dei dati in possesso, di contribuire all’equa distribuzione della risorsa sull’intero territorio provinciale, evitando l’attuale penalizzazione degli utenti che si trovano nelle zone di Levante e di quelle situate nella fascia collinare.Sono state inoltre definite le procedure di coordinamento tra Prefettura, Vigili del  Fuoco, Comuni e Rivieracqua per il servizio alternativo con autobotte, in modo tale da favorire una rotazione equilibrata sul territorio dei rifornimenti nelle zone maggiormente sofferenti. Alla riunione, presieduta dal Presidente della Provincia, Claudio Scajola, hanno partecipato la Prefettura, il Commissario ad acta dell’ATO Idrico, Gaia Checcucci, i rappresentati delle Forze dell’Ordine, i rappresentati del Cda di Rivieracqua e i tecnici della Provincia e di Rivieracqua.

FOTO E VIDEO DI CHRISTIAN FLAMIA