Alienazione di Casa Serena, Anac richiama il Comune. L’amministrazione: «Efficacia dell’aggiudicazione non è stata messa in dubbio»
«Casa Serena era già stata ritenuta non appetibile dal mercato, come dimostrano le procedure ad evidenza pubblica, ben due, precedentemente andate deserte»
Sanremo. «Con riferimento alla nota ANAC trasmessa al Comune in seguito ad un esposto sulle procedure adottate nel processo di alienazione di Casa Serena, la Segreteria generale precisa che il Comune ha preso buona nota della comunicazione ANAC alla quale darà ufficiale riscontro nei prossimi giorni. Si precisa fin d’ora, tuttavia, che ANAC non ha messo in dubbio l’efficacia dell’aggiudicazione». Lo dichiara l’amministrazione comunale di Sanremo, in merito alla notizia del richiamo ricevuto da Palazzo Bellevue dall’autorità nazionale anticorruzione che ha stroncato la valorizzazione di Casa Serena, pianificata e attuata dall’amministrazione Biancheri nel settembre 2021.
«In tema di alienazione di immobili ed aziende non esiste una normativa di riferimento oltre al RD 827/1924 ed è per tale ragione che il Comune ha ritenuto di potere applicare analogamente la normativa sulla finanza di progetto contenuta nel codice dei contratti, che accorda al promotore una prelazione nel caso in cui la migliore offerta provenisse da soggetti diversi dal promotore stesso – precisa l’amministrazione -. La previsione della suddetta clausola prelazione è stata ritenuta da ANAC “anti-competitiva”, ma si deve considerare che di fatto Casa Serena era già stata ritenuta non appetibile dal mercato, come dimostrano le procedure ad evidenza pubblica, ben due, precedentemente andate deserte».