A Cipressa inaugurazione della collettiva di arte contemporanea “CreAzioneDonna”
Al vernissage interverranno Judit Török, Ersilia Ferrante, Daniela Mencarelli Hofmann e artiste impegnate sulle tematiche di genere e sulla condizione femminile
Cipressa. In occasione dell’apertura del Festival di letteratura, musica e arte al femminile “LeMusE”, il 20 agosto alle 18 nella frazione di Moiano, nel parco e nella galleria di Villa Biener, si terrà l’inaugurazione della collettiva di arte contemporanea “CreAzioneDonna”, organizzata dalle associazioni Farneparte e Villa Biener in collaborazione con il Club dell’Unesco di Sanremo.
Al vernissage interverranno non solo Judit Török, la curatrice della mostra, ed Ersilia Ferrante e Daniela Mencarelli Hofmann, le direttrici artistiche del festival, ma anche numerose artiste universalmente conosciute che da sempre sono impegnate sulle tematiche di genere e sulla condizione femminile.
L’obiettivo sarà quello di analizzare, attraverso linguaggi che variano dalla fotografia fino alla pittura e alla scultura, diversi aspetti che riguardano la vita delle donne a partire dalla nascita, pubertà e menopausa, fino ad approdare ad argomenti molto delicati come la violenza domestica, il femminicidio e la scelta di non essere madre.
In questa occasione, saranno presentate:
Marcella Campagnano, (Milano 1941) decostruiva il canone femminile con la serie “L’invenzione del ruolo femminile”.
Marlene Dumas, (Sudafrica, 1953) una delle potenze femminile più forti nel mondo dell’arte post-femminista di rottura.
Nan Goldin, (Usa 1953) i suoi soggetti sono agli antipodi del puritanesimo americano: sesso, isolamento sociale, violenza domestica e abusi.
Barbara Kruger, (Usa- NY 1945) le sue sono riflessioni su temi politici e sociali e sui luoghi comuni della società moderna.
Ana Mendieta, (Cuba 1948-Usa 1985) importante esponente del Body Art femminista, morì defenestrata.
Shirin Neshat, (Iran, 1958) costretta a vivere in esilio, con le sue opere denuncia la condizione della donna, le falle della democrazia.
Guerilla Girls, gruppo anonimo formatosi a New York nel 1985, di artiste femministe dedite alla lotta contro il sessismo e il razzismo nel mondo dell’arte.
Di seguito le artiste invitate: Anarkikka (Stefania Spanò), Leonelli Carla, Canfari Tegi, Orsini Federica, Mencarelli Daniela Hofmann, Codara Gisella, Serra Margherita, Fegnano Alda, Fogliarini Marisa, Török Judit, Funk Eva, Galante Loredana, Zago Emanuela, Heller Zsuzsa, Lauro Claudia, Jung Ho-Jin, Van Der Made Saskia, Zago Emanuela, Zorzi Stefania.
L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 4 settembre, dal mercoledì alla domenica, dalle 15 alle 19.
Per maggiori informazioni è possibile contattare: Ersilia Ferrante, ersilialauraf@gmail.com tel. 339 271 19 56; Daniela Mencarelli Hofmann, mencarellihofmann@gmail.com, tel. 329 77 60 760.