Taggia, il musicista Marco Reghezza conquista il Grand Prize negli Usa e riceve un riconoscimento dal Comune

Taggia. Venerdì 8 luglio, Marco Reghezza, musicista di Taggia, ha bissato il “Grand Prize” al concorso internazionale di composizione “IYMC” di Atlanta (USA). Il “GP” viene assegnato dalla numerosa giuria a chi riporta la valutazione massima che può essere attribuita, 100 su 100. Reghezza lo aveva già ottenuto lo scorso anno ad inizio luglio (aggiudicandosi poi a dicembre anche la “Gold medal as composer USA for the year 2021”).

Questo il giudizio della giuria a riguardo della sua “Invention” per trio d’archi: «Così incredibilmente fantasioso e semplice in termini di intenzioni! Non ci si chiede mai cosa stia accadendo, è tutto molto chiaro. Brillante! Scrittura, musicalità, strumentazione incredibili!».

Un suo alunno, Filippo Vastano, ha ottenuto il Primo Premio (98/100) nella categoria giovanile per strumento solo con il brano “The time machine” per chitarra.

Sempre venerdì 8 luglio, durante la manifestazione “Made in Taggia”, organizzata dall’associazione “La Luna e i suoi Raggi”, la signora Barbara Dumarte, assessore al Turismo e Manifestazioni, e il nuovo assessore Manuel Fichera gli hanno consegnato un riconoscimento da parte del Comune per l’attività di compositore riconosciuta a livello internazionale.

In queste settimane sono previste uscite di nuovi brani di Reghezza su Cds e in rete per la Ema Vinci (Milano), la Sony, la Spona Classic (Zagabria) e la Steirischer Tonkünstlerbund (Graz, Austria). Reghezza, direttore della OpenOrchestra, è docente di Teoria, Analisi e Composizione presso il liceo musicale “Bruno” di Albenga.