Siccità, a Camporosso e Dolceacqua ordinanze dei sindaci contro lo spreco di acqua

I cittadini sono invitati a non sprecare l’acqua, bene prezioso e limitato, contando sul buon senso civico da parte di tutti
A causa del perdurare della grave crisi idrica che ha colpito anche l’estremo Ponente Ligure, i sindaci Davide Gibelli di Camporosso e Fulvio Gazzola di Dolceacqua hanno firmato nelle scorse ore ordinanze per limitare il consumo di acqua potabile nei rispettivi comuni.
«Assieme ad altri sindaci del comprensorio – ha dichiarato Gibelli – Abbiamo ritenuto necessario far fronte al problema della prolungata siccità per salvaguardare la risorsa idrica che fornisce il nostro acquedotto. La situazione al momento non è allarmante, ma dobbiamo proteggere la falda dell’acquedotto di via Braie per evitare che il cuneo salino contamini le acque dolci come già accaduto nel 1990».
Le ordinanze prevedono la chiusura delle fontane ornamentali fatta eccezione per quelle con riciclo interno. Sono escluse le fontane che ospitano animali fissi e la cui chiusura comporterebbe danni agli animali stessi; il divieto d’irrigazione di giardini, orti e prati dalle 8,00 alle 20,00. Sono escluse le irrigazioni che non provengono dalla rete di acquedotto comunale o dai consorzi irrigui e le attività produttive.
Vietato anche il riempimento o il rabbocco delle piscine private con acqua ad uso idropotabile o irriguo e quello di lavaggio di strade con esclusione dei marciapiedi e delle aree pedonali urbane. Vietato inoltre il lavaggio di cortili e piazzali privati e il lavaggio di veicoli con esclusione alle attività di autolavaggio.
I cittadini sono invitati a non sprecare l’acqua, bene prezioso e limitato, contando sul buon senso civico da parte di tutti.
Ieri un’ordinanza analoga era stata firmata anche dal sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito.