Sanremo, un percorso botanico e un struttura per anziani e disabili: ecco il futuro di Villa Vista Lieta
Verranno realizzate due serre nello stile architettonico dei primi del Novecento, una ospiterà una sala da tè ed eventi culturali
Sanremo. Villa Vista Lieta, storica residenza di Corso Inglesi, già di proprietà dall’antiquario inglese Thomas Boyd, poi donata al Duce e infine passata nelle mani dello Stato, ospiterà una struttura di accoglienza per anziani e persone diversamente abili, mentre il maestoso parco che la circonda sarà recuperato e al suo interno nascerà un percorso botanico.
E’ questo, sulla carta, il progetto che si è aggiudicato, al momento ancora in forma provvisoria, la gestione del complesso residenziale, vincendo il bando di concessione promosso dell’Agenzia del Demanio. L’aggiudicazione definitiva avverrà nei prossimi giorni, quando si concluderà l’iter burocratico. Tre le proposte arrivate al Demanio: due, però, sono state escluse «a causa della mancanza di parte della documentazione tecnica». L’unica concorrente con tutte le carte in regola è stata la società A.M. Costruzioni S.r.l. con sede in via Leonardo da Vinci 5, a Scafati, in provincia di Salerno. A quest’ultima è andata dunque l’aggiudicazione provvisoria del compendio immobiliare, che conta la villa, una dependance, la casa del custode e un parco: un bene che negli anni scorsi era stato messo in vendita all’asta al prezzo base di 9 milioni e 280mila euro, e che è poi stato rimesso sul mercato in concessione al miglior offerente, con un bando di gara che ne prevedeva l’assegnazione ad un canone annuale fisso di non meno di 212,74 euro.
Nel progetto è previsto un impiego del complesso immobiliare di Villa Vista Lieta volto a recuperare il patrimonio culturale configurando due differenti destinazioni d’uso: la prima è relativa al giardino, di cui si prevede il recupero con decorazioni floreali che illustreranno l’identità culturale del Comune di Sanremo e la costruzione di due serre, una “Botanica” e una della “Lettura”, entrambe in stile architettonico dei primi del Novecento. Nella prima verrà creato un percorso botanico di passeggio e presidio per piccoli eventi, mentre nella Serra della Lettura ci sarà una sala da tè dedicata a incontri ed eventi culturali.
La Depandance verrà invece adattata per accogliere anziani e diversamente abili, che potranno godere nel corso del loro soggiorno oltre che di parte del giardino anche delle iniziative di socialità che saranno organizzate nell’ambito della valorizzazione turistica del bene.
«Il progetto – fa sapere il Demanio – Sarà eseguito nel rispetto del complesso esistente che sarà valorizzato in relazione al circostante territorio del Comune di Sanremo, creando un’attrazione turistica, nel rispetto del valore storico dell’immobile e della sostenibilità ambientale e con miglioramento dell’efficienza energetica ed uso di materiali bio-eco compatibili».