Sanremo. Sono partiti ieri i lavori di messa in sicurezza dello stadio comunale finanziati da Palazzo Bellevue per l’importo di circa 200 mila euro. Attesi da tempo, i lavori allo stadio permetteranno la riapertura della tribuna coperta (in parte inagibile), a seguito dell’impermeabilizzazione del tetto, il rifacimento degli intonaci, la sostituzione delle finestre e la manutenzione delle ringhiere, queste ultime ad opera di artigiani specializzati. La struttura del Comunale, dalla capienza massima di 2200 posti, è vincolata dalle Belle Arti e gli interventi devono tenere conto della storicità dei luoghi.
Il cantiere in corso terminerà prima dell’inizio della nuova stagione di Serie D al via il 4 settembre. Per la squadra di casa, la Sanremese del patron Alessandro Masu, riavere lo stadio in ordine è l’incentivo che serviva per traguardare il sogno C. Un obiettivo che città e biancazzurri hanno visto sfumare negli ultimi anni più di una volta. E’ per farsi trovare pronti all’eventuale salto di categoria che verso la fine dello scorso campionato, il sindaco Alberto Biancheri, insieme agli assessori Massimo Donzella (Lavori pubblici) e Giuseppe Faraldi (Sport), alla presenza del delegato della FIGC e dei rappresentanti della “Sanre”, hanno effettuato un sopralluogo al Comunale al fine di comprendere nel dettaglio cosa manca allo stadio per essere abilitato al professionismo.
Tre sono i punti imprescindibili: il rifacimento della sala registrazione collegata alla videosorveglianza, il potenziamento dell’illuminazione per le riprese televisive anche in notturna (gli impianti sono stati rinnovati di recente), l’installazione dei seggiolini su tutte l’area delle gradinate e della tribuna ospiti. Stime di costi non ce ne sono. A spanne si può ipotizzare un investimento nell’ordine di 100 mila euro. Cifra assolutamente a portata di mano per il bilancio del Comune di Sanremo.
«Saremmo intervenuti volentieri già quest’estate ma purtroppo non ce n’è stato più bisogno. Mi auguro che questo problema si possa affrontare il prossimo anno, perché vorrebbe dire che la Sanremese è stata promossa in Serie C. In quel caso il nodo da sciogliere rimarrebbe legato alla logistica e ai parcheggi. Con la Questura di Imperia si erano già fatti dei ragionamenti su strada Tre Ponti oppure sul mercato dei fiori, dove i tifosi in trasferta verrebbero invitati a lasciare le auto per poi raggiungere lo stadio con dei bus navetta», – commenta l’assessore allo Sport Giuseppe Faraldi.
Pian di Poma. Verranno assegnati entro la fine del mese i lavori di rifacimento del manto in sintetico dei campi da calcio di Pian di Poma. Altri 500 mila euro stanziati dalla giunta Biancheri per lo sport e il calcio che seguono alle risorse destinate di recente alla riqualificazione del campetto intitolato a Rino Grammatica e di Pian dei Cavalieri. Diverse le ditte che si sono già affacciate a Pian di Poma per i preventivi. A riqualificazione completa la prima squadra della Sanremese potrebbe ritornare ad allenarsi nella sede propria del settore giovanile. Nel corso dell’ultimo anno, proprio per le cattive condizioni in cui versano i campi a Pian di Poma, i biancazzurri erano stati costretti a trasferire per gli allenamenti i propri atleti di punta sul campo dell’Ospedaletti.
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