Parcheggio selvaggio sui marciapiedi e sottoutilizzo posteggi interrati, le interpellanze di Civicamente Bordighera

3 luglio 2022 | 09:50
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Parcheggio selvaggio sui marciapiedi e sottoutilizzo posteggi interrati, le interpellanze di Civicamente Bordighera

«La gestione attuale risulta in un bilancio negativo per la città. Genera rischi per le persone, non usa appieno le risorse esistenti per migliorare una carenza che pesa sull’immagine turistica della città, e priva la città di introiti economici»

Bordighera. L’interpellanza di Mara Lorenzi di Civicamente Bordighera in merito alla situazione parcheggi:

«Bordighera, che vive di turismo, non ha fatto alcun progresso negli ultimi 12 anni nel liberare gli spazi cittadini dalle automobili. Quell’atmosfera di libertà e contatto con la natura e con la gente che innalza la qualità della vita e attrae e fidelizza i turisti rimane un miraggio. Non ci sono nuovi spazi pedonali, non e’ stato costruito nessun nuovo parcheggio interrato malgrado i
programmi elettorali ne avessero promessi addirittura tre, non c’è stato alcun potenziamento del trasporto pubblico urbano, nessuna promozione sistematica della mobilità sostenibile.

Durante i mesi estivi la città è soffocata dal traffico automobilistico e dalla carenza di parcheggi. Nel prossimo Consiglio Comunale del 5 luglio Civicamente Bordighera presenterà due Interpellanze sul modo insoddisfacente con cui viene affrontato quest’ultimo problema. La prima Interpellanza contesta che si tolleri il parcheggio selvaggio sui marciapiedi usato come compensazione per la carenza di posti legali. L’attenzione è in particolare sul marciapiedi di Corso Francesco Rossi, che corre tra la parte alta e la parte bassa della Pineta. Quell’unico marciapiedi del corso, parte essenziale dell’unica zona di percorsi all’ombra che Bordighera offre durante l’estate, viene assalito dalle auto che si sistemano tra i grossi tronchi dei pini utilizzando tutta l’estensione dell’area pedonale.

Il problema è massimo nelle ore serali, ma presente per buona parte del giorno; ed è cronico negli anni, tanto che è stato segnalato dalla stampa fin dal 2013 e di nuovo nel 2021. I pedoni si trovano a dover usare la strada esponendosi a grave rischio, perchè in quel tratto la strada è a doppio senso di marcia, con una lunga curva, e con scarsissima illuminazione notturna. E anche i preziosi pini rischiano ad ogni nuova manovra. L’Interpellanza ricorda che il Codice della Strada (art. 158 comma 1, lettera h) vieta la sosta delle auto sui marciapiedi. E chiede perchè la spianata del Capo non viene trasformata in un parcheggio a pagamento (con formule per i residenti), che avrebbe il triplo beneficio di permettere il turnover delle auto, diventare un deterrente all’uso non essenziale dell’auto per raggiungere il Centro Storico, e generare proventi da destinarsi ad investimenti per il Centro Storico.

La seconda Interpellanza documenta ancora una volta il sottoutilizzo di parcheggi interrati esistenti, su cui avevamo già presentato un’Interpellanza nel Consiglio Comunale del 3 Novembre 2021 sollecitando strategie per aumentarne l’utilizzo. Ma il parcheggio sottostante il Tennis continua ad offrire 20-25 posti liberi quando il Piazzale Zaccari è saturo e le auto dei visitatori diretti al Mercato sono in coda per parcheggiare (osservazioni di giovedì 16 e 23 giugno 2022). E i 1000 mq di parcheggio sotterraneo in via Falcone e Borsellino rimangono oggi un comodo deposito a beneficio degli uffici comunali. La gestione attuale risulta in un bilancio negativo per la città. Genera rischi per le persone, non usa appieno le risorse esistenti per migliorare una carenza che pesa sull’immagine turistica della città, e priva la città di introiti economici».