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Musica e arte tornano ad Aurigo e Borgomaro: al via Festival del Maro fotogallery

«Un'occasione per ascoltare musica e far conoscere la vallata»

Imperia. Sabato 16 luglio prende il via la quarta edizione del Festival del Maro che porterà arte e musica nella valle fino al 20 di agosto. La Provincia di Imperia ha dato il suo patrocinio e sostiene la manifestazione sia per la sua importanza sia per il valore aggiunto che va oltre l’aspetto prettamente artistico, sempre più curato e sul quale ci saranno importanti approfondimenti di arricchimento culturale.

Il Festival, che unisce musica e canzone, si svolgerà fra Aurigo e Borgomaro e ha visto, per la prima volta, il commento del commissario prefettizio Gerardo Corvatta che, a seguito degli eventi giudiziari che hanno coinvolto l’ex sindaco Luigino Dellerba, sta svolgendo le funzioni nel comune: «Sono commissario ad Aurigo da appena 10 giorni, lo trovo un comune molto caratteristico. Mi spiace per le circostanze che riguardano il sindaco dimissionario Dellerba, ma sono onorato di partecipare a questo evento e di essere stato nominato dal Prefetto come commissario di questa cittadina».

Grande entusiasmo anche da parte del sindaco di Borgomaro, Massimiliano Mela: « Siamo arrivati alla quarta edizione di un Festival che ha riscosso da subito grande successo di pubblico e permette di far conoscere il nostro territorio anche nelle varie frazioni. Il calendario è ricco di eventi collaterali nonché un’occasione in più per visitare il nostro territorio e farlo conoscere».

Presente anche il vice presidente della “Fondazione Carige”, Giacomo Raineri: «Un evento che importante e che svolgendosi anche ad Aurigo mi permette un pensiero affettuoso e una riflessione ad un carissimo amico, Luigino Dellerba. E’ la seconda edizione che mi vede coinvolto in questo evento. Il Festival di Borgomaro ha una duplice finalità: ascoltare buona musica e far conoscere la vallata del Maro. Come “Fondazione Carige” diamo una mano anche al Festival di Lucinasco: la valle Impero, a ridosso della città di Imperia, presenta due iniziative di spessore e l’augurio è quello di trascorrere serate gradevoli e di conoscere le caratteristiche dell’entroterra anche attraverso la musica».

A presentare il programma nei suoi dettagli e nel particolare percorso è stata Margherita Davico: «Nonostante alla pandemia c’è un importante risveglio culturale. Nel corso degli anni la manifestazione ha avuto in carattere itinerante. Quest’anno si articola in sette serate con artisti di fama nazionale ed internazionale. Una edizione arricchita da eventi tesi alla valorizzazione della valle del Maro».

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