La droga si ferma in frontiera, oltre 600 kg sequestrati dalla Guardia di Finanza a Ventimiglia

19 luglio 2022 | 08:52
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L’ultima operazione ha portato al sequestro di 390 kg di hashish e 10 kg di marijuana

Ventimiglia. Oltre 600 chilogrammi di droga (tra hashish e marijuana) e nove tonnellate di sigarette di contrabbando e sei arresti. E’ il bilancio dei primi sei mesi di attività della Guardia di Finanza a Ventimiglia: territorio per il quale il comando provinciale della Guardia di Finanza di Imperia, nel contesto dei servizi volti alla repressione dei traffici illeciti, continua a garantire assidui controlli presso il confine di Stato, attuati dalla Compagnia di Ventimiglia, al comando del capitano Marco Migliaro.

La frontiera italo francese si conferma così un importante punto di transito di traffici illeciti e, in particolare, di stupefacenti e sigarette di contrabbando.

Di recente, a fine giugno, presso la barriera autostradale di Ventimiglia, i finanzieri, durante le operazioni di ispezione di una macchina con targa spagnola proveniente dalla Francia e in entrata in Italia, hanno eseguito l’arresto, in flagranza di reato, di un cittadino spagnolo e sequestrato 105 chilogrammi di hashish. La droga, avvolta in involucri di cellophane e suddivisa in panetti, era stata nascosta all’interno di alcuni borsoni rinvenuti dalle Fiamme Gialle nel portapacchi installato nella parte superiore del mezzo.

E ancora, a inizio luglio, l’ultimo ingente sequestro quando, sempre presso la barriera autostradale, nell’ambito di un controllo di un autoarticolato con targa italiana in entrata dalla Francia, è stato arrestato, in flagranza di reato, un cittadino moldavo che trasportava circa 390 chilogrammi di hashish e 10 di marijuana. Lo stupefacente era suddiviso in panetti occultati all’interno di una ventina di sacchi nascosti in mezzo a bancali di legno contenenti carne congelata.

In entrambi gli episodi i finanzieri, avendo in prima battuta riscontrato anomalie sui documenti esibiti o avendo percepito particolare nervosismo, con risposte contraddittorie dei conducenti in merito ai motivi del viaggio, hanno deciso di approfondire il controllo anche con l’ausilio delle unità cinofile. E i cani addestrati dalle Fiamme Gialle hanno svolto egregiamente il proprio compito, mostrando particolare interesse per i carichi. E’ stato quindi deciso di eseguire accurate perquisizioni dei mezzi, all’esito delle quali i militari hanno trovato gli ingenti carichi di stupefacente poi sequestrati.

L’arresto ed i sequestri eseguiti sono stati tutti convalidati dalle competenti autorità giudiziarie del Tribunale di Imperia.