Dolcedo, prende il via il secondo appuntamento della rassegna “Per le vie del Borgo”

29 luglio 2022 | 18:30
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Dolcedo, prende il via il secondo appuntamento della rassegna “Per le vie del Borgo”

Sarà la volta del trio composto da Paolo D’Aloisio al Sax, Dario Spezia alla chitarra e Alessandro Ferrari alla batteria

Dolcedo. Il secondo appuntamento della rassegna “Per le vie del Borgo” organizzata dal comune di Dolcedo si terrà il 1° agosto e sarà la volta del trio composto da Paolo D’Aloisio al sax, Dario Spezia alla chitarra e Alessandro Ferrari alla batteria.

Il progetto si intitola “Irusu Project” ed è presentato dal trio dal sound originale che affonda le sue radici nel jazz contemporaneo, passando per i colori della musica pop di oggi. Questa insolita formazione bass-less nasce proprio dall’idea di sperimentare nuovi spazi e suoni, mettendo insieme tecnologia, improvvisazione e interazione tra i musicisti.

Paolo D’Aloisio, nato a Sanremo nel 1989, si diploma in saxofono presso il conservatorio F. Vittadini di Pavia nel luglio 2014, sotto la guida del maestro Luca Segala. Dal 2014 al 2016 frequenta, laureandosi con lode, il biennio accademico di II Livello ad Indirizzo Interpretativo presso il conservatorio F.Vittadini di Pavia. Dal 2010 è membro del quartetto di saxofoni “Midnight Saxophone Quartet”, con cui ha all’attivo numerosi concerti in Italia all’interno di festival sia nazionali sia internazionali. Sempre con il “Midnight Saxophone Quartet”, nell’agosto 2017 è stato protagonista di una tournée in Giappone che lo ha portato ad esibirsi nelle città di Nagoya, Toyohashi e Higashiura; in questa occasione ha avuto modo di frequentare una masterclass con il celebre saxofonista giapponese Nobuya Sugawa. Con il “Midnight Saxophone Quartet” pubblica, nel 2018, il disco “Serenata a Midnight”, edito da Casa musicale eco parallelamente al percorso di studi classico ha sempre approfondito lo stile e il linguaggio jazzistico. Finalista del concorso di Umbria Jazz “Conad Jazz Contest 2016”, con il progetto “Punti Critici”, si esibisce all’interno della programmazione del festival. Partecipazioni a seminari e workshop: Chioggia Summer jazz Workshop (VE), Masterclass di Saxofono jazz con Max Ionata (2017), Hector Costita (2018), Musica senza confini-percorsi di improvvisazione musicale contemporanea.

Dario Spezia, nato nel 1990, cresce sull’isola di Pantelleria dove comincia il suo percorso musicale sin da bambino, seguito inizialmente dal padre per poi continuare nelle scuole locali. Inizia militando in numerose band pop/rock, condividendo il palco anche con artisti come i Tinturia. Nel 2007 partecipa al corso estivo full immersion tenuto dal Berklee College of Music di Boston a Perugia in occasione della manifestazione Umbria Jazz, in cui ha la possibilità di essere seguito dai docenti della scuola americana, tra cui Jon Damian e Jim Kelly. Nel 2008 si trasferisce a Milano ed intraprende gli studi di chitarra moderna seguito dal maestro Pietro La Pietra, presso l’istituto musicale CPM (Centro Professione Musica sperimentando diversi generi musicali, dall’ambito jazz al rock. Si diploma nel 2011 con il massimo dei voti. Nel corso degli anni prende parte a numerose masterclass e seminari di chitarra, armonia e orchestrazione con diversi artisti. L’attività musicale continua sviluppandosi in svariate situazioni, live e in studio con artisti come: Eric Marienthal (Album “Queen – A Funky Tribute” e Live), Chris Collins (Album “A Christmas Story”e Live), Bob Bonisolo, Karima, Paolo Favini, Gabriele Comeglio, Maxx Furian, Giovanni Giorgi, Antonio Faraò, Ronnie Jones, Massimo Lopez, Raul Cremona, Enzo Iacchetti e molti altri. Ha numerose esperienze lavorative per produzioni pubblicitarie e cinematografiche realizzando musiche, tra l’altro per l’Expo 2015 (Padiglione Sicilia). Collabora inoltre per numerose orchestre in diverse produzioni televisive e teatrali, tra le quali: Silvano Belfiore Band per il programma TV “Fratelli di Crozza” e “Crozza nel paese delle meraviglie”, “Midland Jazz Orchestra” diretta da Maurizio Dones, “Evolution Band” di Paolo Favini, “Expop Orchestra” diretta da Paolo Favini,“Symphonic Orchestra of Pavlodar” del Kazakistan, “Jazz Company Big Band” di Gabriele Comeglio, VerdiJazzOrchestra diretta da Pino Jodice.

Alessandro Ferrari nasce a Milano nel 1989. Si avvicina alla batteria all’età di 15 anni iniziando il suo percorso di studi con il maestro Giorgio Di Tullio. Dopo il conseguimento del diploma di liceo si iscrive all‘Accademia Internazionale Della Musica frequentando i corsi civici di jazz sotto la guida del maestro Tony Arco, approfondendo lo studio dei vari linguaggi musicali e della tecnica rudimentale. Parallelamente frequenta il corso di percussioni classiche al conservatorio Vittadini di Pavia dove intraprende lo studio dei timpani, marimba, vibrafono e xilofono sotto la guida del maestro Marco Scazzetta.