Degrado nei giardini pubblici di Ventimiglia, Ballestra: «Nessuno pone rimedio»

22 luglio 2022 | 15:55
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Degrado nei giardini pubblici di Ventimiglia, Ballestra: «Nessuno pone rimedio»

«Possibile che in questa città tutte le aree pubbliche fruibili da turisti e fasce deboli, giardini e spiagge siano diventate ostaggio di tali comportamenti che nulla hanno a spartire con la civiltà»

Ventimiglia. «Questa mattina, sentite da ormai lungo tempo le continue segnalazioni di mamme ormai esauste di vedere il degrado presente nei giardini pubblici, mi sono recato di persona per verificare la situazione. Davvero degradante pare essere nella terra di nessuno, rifiuti di ogni genere ovunque, cartacce in ogni angolo tutti i cestini strapieni e le panchine occupate da migranti senza fissa dimora. Ora mi chiedo se sia normale che i miei concittadini, sia anziani sia le mamme con i bimbi, siano impediti nel frequentare questo polmone verde in centro città a causa della situazione che si è venuta a creare ed alla quale a nessuno pare interessi porre rimedio. Inoltre scritte sui pilastri della recinzione esterna ed altri danneggiamenti. Questi giardini sono costati ai Ventimigliesi tanti denari e il rapporto di affetto che la cittadinanza ha con questa area non può di certo accettare un degrado del genere e nessun compromesso» – fa sapere Giovanni Ballestra, ex consigliere comunale e candidato sindaco alla scorsa tornata elettorale.

«Possibile che in questa città tutte le aree pubbliche fruibili da turisti e fasce deboli, giardini e spiagge siano diventate ostaggio di tali comportamenti che nulla hanno a spartire con la civiltà, almeno la nostra. Concludo nella speranza che questo sentimento di arrendevolezza ad una situazione così compromessa trovi una risposta nella reazione delle istituzioni che devono garantire la libertà ed il diritto al ognuno di noi di poter vivere in un contesto sicuro e civile 24 ore al giorno ovunque. Oggi Ventimiglia non lo è o almeno la percezione della maggioranza dei ventimigliesi pensa questo» – conclude Giovanni Ballestra.