Corruzione, Luigino Dellerba e Vincenzo Speranza escono dal carcere
Accolta l’istanza presentata dagli avvocati. Ora sono ai domiciliari
Imperia. E’ stata accolta l’istanza presentata dagli avvocati di Luigino Dellerba (Carlo Fossati e Simona Costantini) e Vincenzo Speranza (Roberto Trevia e Alessandro Moroni). I due, arrestati lo scorso 30 maggio in flagranza di reato con l’accusa di corruzione per per un presunto giro di tangenti volto a favorire l’aggiudicazione di appalti pubblici, si trovano ora ai domiciliari.
Resta ai domiciliari anche Gaetano Speranza, fratello dell’imprenditore Vincenzo, indagato per corruzione e abuso d’ufficio in concorso nell’ambito della stessa inchiesta: i suoi legali non hanno presentato istanza di scarcerazione.
Il 30 giugno l’ex sindaco di Aurigo e consigliere provinciale Luigino Dellerba era stato interrogato per quasi dieci ore dal sostituto procuratore Barbara Bresci, a un mese esatto dal giorno in cui i carabinieri di Imperia lo avevano arrestato in flagranza di reato quando era uscito dalla sede della Edilcantieri con una busta contenente 2mila euro in contanti. A inizio giugno le manette erano scattate anche per l’ex carabiniere in congedo Gaetano Speranza.