Comunali, Ballestra: «I ventimigliesi sono stanchi di essere raggirati, necessarie persone competenti»

27 luglio 2022 | 13:40
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Comunali, Ballestra: «I ventimigliesi sono stanchi di essere raggirati, necessarie persone competenti»

«La città ha bisogno di un primo cittadino, di un consiglio comunale e di una giunta che mettano da parte i fatti personali ed impraticabili ideologie di partito, non trasferibili in un contesto cittadino, e con umiltà lavorino per il bene comune»

Ventimiglia. «In questi giorni dalle colonne della stampa iniziano a delinearsi quali saranno le intenzioni dei vari attori che alle prossime comunali si sfideranno per aggiudicarsi la scomoda e rovente poltrona di sindaco di Ventimiglia e relativa maggioranza.Rispetto ogni tipo di iniziativa, ma credo che non siamo sulla buona strada a livello di analisi generale se davvero qualcuno di questi attori ha come primo obiettivo le dinamiche elettorali annusando l’aria che tira, piuttosto che il bene supremo di questo territorio. Le proposte che leggo a me appaiono come progetti di ricostruzione di un territorio dopo una guerra senza che lo stesso sia stato bonificato dalle mine. Troppo travagliate sono state le ultime tre elezioni e le conseguenti amministrazioni, troppo vivi ancora i rancori personali. A mio modo di vedere e di certo non posso dire di essere stato folgorato sulla via di Damasco negli ultimi giorni, poiché la scelta civica già la sposai sia nel 2014 implementando l’area di centro destra con due componenti appartenenti alla società civile che ebbero il gradimento di quasi 20% degli elettori ed in ultimo nel anche nel 2019. La funzione dei partiti, anche se io non ho più nessuna tessera e mai più ne sottoscriverò una, non può non essere considerata utile, il vero dramma è come la classe dirigente ventimigliese negli anni si è asservita alle segreterie, facendosi imporre scelte che hanno portato all’attuale situazione» – commenta l’ex consigliere comunale e candidato sindaco alla scorsa tornata elettorale Giovanni Ballestra.

«Detto questo ogni proposta io la vedo meritevole di attenzione se mossa da sani intendimenti e non rancori che porterebbero poco lontano. I ventimigliesi sono stanchi di essere raggirati da chicchessia e meriterebbero un patto tra galantuomini di qualsivoglia area politica e che non abbiano come fine le loro carriere politiche lungimiranti per loro stessi quanto inconcludenti per i cittadini. Sono necessarie persone competenti che abbiano il coraggio e la cultura del fare, non del disfare come avvenuto in passato. Personalmente credo di essere stato vittima di questo atteggiamento e vorrei solo ricordare che nel 2014 i candidati sindaci erano 5 tutti con nomi e cognomi ben precisi e riconducibili a personaggi che oggi nessuno dovrebbe fare fatica ad individuare. Ventimiglia non ha più bisogno di un sindaco scelto con criteri meramente elettorali, attorniato da persone che in campagna elettorale si esibiscono nella gara promesse impraticabili. Questa comunità non ha più bisogno di un primo cittadino sotto tutela di altre figure come appare evidente sia successo da qualche tempo a questa parte e non mi riferisco solo all’ultima amministrazione, la città ha bisogno di un primo cittadino, di un consiglio comunale e di una giunta che mettano da parte i fatti personali ed impraticabili ideologie di partito, non trasferibili in un contesto cittadino, e con umiltà lavorino per il bene comune» – conclude.