Imperia. Riccardo Benso, presidente di Angsa Imperia ha deciso di aderire al progetto “La staffetta blu per l’autismo”, che coinvolge non solo i soggetti autistici e i loro famigliari, ma anche tutte le regioni italiane.
Esso, infatt,i è iniziato i primi giorni di maggio in Sardegna fino ad arrivare in Sicilia e poi in Calabria, percorrendo tutta l’Italia.
Il gruppo che parteciperà è eterogeneo e le motivazioni che hanno invogliato le persone ad accogliere la proposta sono molteplici: dalla passione per l’escursionismo al desiderio di stare in compagnia e di conoscere nuove persone. Una motivazione particolare è stata il fatto che, molti volontari si sono offerti per dare supporto al progetto e sono aumentati durante le escursioni di allenamento, organizzate per fare in modo che i partecipanti, in particolare i soggetti autistici, potessero prendere confidenza con le varie situazioni che si sono presentate.
Il progetto nazionale è nato dopo aver sperimentato alcuni importanti cammini organizzati da alcune sedi di Angsa che hanno dimostrato che, nonostante le difficoltà che caratterizzano l’autismo, quando i soggetti sono coinvolti in gruppi eterogenei ed allenati idoneamente sono in grado di affrontare situazioni impegnative ma, al tempo stesso, educative e divertenti.
Esso, infatti, dona la possibilità ai partecipanti di cogliere occasioni per condividere esperienze ed interessi, valorizzare le diversità ed i punti di forza di ciascuno, fare gruppo ed offrire alle persone con autismo l’opportunità di acquisire abilità sociali in un contesto naturale ma non conosciuto, lontano da quello che per molti è l‘habitat prevalente (le mura domestiche) in quanto, poche sono le strutture idonee per accogliere i soggetti autistici e valorizzarli. Le loro difficoltà di socializzazione e di tolleranza agli stimoli vari, impedisce loro di godere delle attività dei centri esistenti.
Durante le escursioni hanno avuto modo di poter essere affiancati da persone del gruppo che non erano conosciute e, nonostante ciò, i soggetti hanno accettato di essere supportati. Un ruolo molto importante è stato anche la condivisione di merende e pranzi che hanno segnato sempre la fine delle camminate, quale premio per essere arrivati in fondo. A tale scopo Riccardo Benso porge i più sentiti ringraziamenti al dottore Pino Riotto che ha messo a disposizione la sua abitazione a Bajardo ed ha offerto una ricca merenda a tutto il gruppo.
La tappa finale del progetto si terrà domenica 10 luglio con partenza dal passo Prale dove seguendo la tappa SI G 31 del sentiero Italia del CAI si passerà ideologicamente il testimone dal gruppo di Angsa Piemonte al gruppo di Angsa Imperia che proseguirà il cammino, circa 5 km di percorso, per consegnare il testimone al gruppo di Angsa La Spezia.
Infine, al termine dell’escursione, Angsaimperia organizzerà un rinfresco in collaborazione con la proloco di Armo.
«Ci auguriamo che questo possa essere l’inizio di una importante collaborazione con altre associazioni e colgo l’occasione per ringraziare l’Associazione Integrabili di Sanremo, che ci ha aiutato con i mezzi per poter fare la staffetta, Il Club Alpino italiano di Sanremo, Associazione volontari vigili del fuoco e la proloco di Armo grazie che ci permettono di organizzare escursioni inclusive che permettono di ridurre le distanze tra il mondo dell’autismo e la bellezza della buona compagnia e del nostro territorio», afferma Riccardo Benso e conclude dichiarando: «Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato con entusiasmo al progetto “Staffetta blu per l’autismo”, dedicando tempo ed energie e motivando tutti noi a perseguire quello che sembrava quasi impossibile e che invece si è realizzato».
Chi fosse interessato potrà iscriversi entro sabato 9 Luglio alle 12.00 inviando una email a info@angsaimperia.it lasciando il recapito telefonico.
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