Ventimiglia, gita-pellegrinaggio a Nizza per i parrocchiani di Sant’Agostino

19 giugno 2022 | 13:29
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Ventimiglia, gita-pellegrinaggio a Nizza per i parrocchiani di Sant’Agostino

Hanno visitato il quartiere nizzardo di Cimiez

Ventimiglia. E’ perfettamente riuscita la gita-pellegrinaggio organizzata per i parrocchiani di Sant’Agostino nella città di Nizza venerdì 17 giugno, in una calda giornata estiva.

In perfetto orario sul pullman GT della linea Ligato guidato con perizia dal signor Paolo, una quarantina di partecipanti con il parroco don Ferruccio, alcune catechiste e semplici fedeli hanno dapprima visitato la sede dell’Ikea svedese, una della 400 sedi sparse in Europa famose per i mobili, l’arredamento i prodotti casalinghi con ampi spazi di accoglienza per i più piccoli, e poi si sono trasferiti nel quartiere nizzardo di Cimiez con annesso parco archeologico, bellissimi giardini in fiore e un magnifico Monastero.

Accanto all’Ikea, all’uscita dall’autostrada Nice-Isidoro, c’è il nuovo Stadio “Allianz” per le partite di calcio nonché di rugby, sport molto diffuso in Francia, che nel pomeriggio si è svolta un’importante semifinale internazionale. C’è stato anche il tempo per il pranzetto in lieta compagnia e la degustazione del gelato. Apprezzato il simpatico incontro con padre Adriano (Francecano) di origini piemontesi, che ha spiegato brevemente l’origine, l’architettura e l’arte dell’importante complesso Cimiez con i quadri di Louis Brea, la Croce in marmo, le cappelle intermedie invitando gli escursionisti alla visita, gratuita, del Museo Francescano, plurifotografato lo scritto in alto sulla porta di San Francesco d’Assisi “Tanto è il bene ch’io mi aspetto ch’ogni pena m’è diletto”. Dopo la Santa Messa, celebrata da don Ferruccio Bortolotto, intorno alle 16, c’è stata la possibilità di visitare il grande parco al fresco degli ulivi, dove si svolgono importanti manifestazioni in particolare la “Fete de mai” (La Festa di Maggio) con suoni, colori e degustazioni di prodotti tipici locali. Qualcuno ha scoperto nel vicino Cimitero il Monumento realizzato in pietra durissima e dedicato alla memoria del celebre pittore Henry Matisse (1869-1954) e alla signora Amelie Matisse deceduta qualche anno dopo.

Val la pena ritornare sulle alture di Nizza per visitare a Cimiez, con più calma, il museo intitolato a Matisse, pittore parigino passato attraverso esperienze artistiche diverse e con proprio stile inconfondibile; adorava la funzione trasfiguratrice della luce e la forza
del colore puro; nonché il clima della Costa azzurra dove si ritirò per far respirare meglio i propri polmoni; indimenticabile, per chi era
presente la giornata inaugurale del Museo avvenuta a Cimiez nel 1973.

Nella foto di E.Raneri è immortalato un momento dell’incontro tra padre Adriano ( a sinistra) e don Ferruccio con l’invito a ricambiare la visita al Chiosco di S.Agostino di Ventimiglia in occasione della Festa parrocchiale di domenica 28 agosto.