Vallecrosia, aquile Ana agli alpini impegnati nell’operazione Covid-19
Un riconoscimento a chi ha prestato servizio durante la pandemia
Vallecrosia. E’ proseguito nel tardo pomeriggio il Raduno Alpini del gruppo di Vallecrosia, iniziato questa mattina alla Caserma Bevilacqua in via Roma con una cerimonia in ricordo di tre alpini caduti in missione di pace: Tiziano Chierotti, Giorgio Langella e Valerio Campagna. Alla sala polivalente G. Natta di Vallecrosia si è infatti svolta la consegna delle aquile Ana agli alpini che hanno prestato servizio nell’operazione Covid alla presenza del sindaco di Vallecrosia Armando Biasi, del vicesindaco Marilena Piardi, dell’assessore Patrizia Biancheri, del consigliere comunale Denis Perrone, del sindaco di Camporosso Davide Gibelli, degli alpini del gruppo di Vallecrosia, della sezione di Imperia e dell’Ana – gruppo Vallecrosia.
Per il lavoro svolto al centro vaccinale al Palabigauda a Camporosso e per il loro profuso impegno nel corso dell’emergenza Covid-19 hanno ricevuto il riconoscimento Roberto Barbero, Melchiorre Attardo, Ferruccio Pizzio, Marino Pastor, Mauro Revetria, Ferruccio Poggi, Romano Biamonti, Oscar Biamonti, Giovanni Salvini, Salvatore Cicerone, Mario Dalmasso, Giovanni Domandini, Raffaele Surano, Mauro Goso, Giuseppe Lorenzi, Giulio Alborno, Sergio Calimera, Fernando Sasso, Gianfranco Maggioni, Dario Canavese, Elvio Fraboni, Flavio Bracco, il capo squadra Giuseppe Turone, Salvatore Bccafurri, Gianfranco Marini, Bruno Verudia, Andrea Allavena, Sergio Trucchi e Bruno Morabito. La consegna del distintivo commemorativo, caratterizzato da un’aquila d’oro sul logo dell’Associazione Nazionale Alpini circondato dalla dicitura “Ana Operazione Covid-19”, è stata effettuata dal presidente della sezione Ana di Imperia Giovanni Badano.
«Dopo due anni di pandemia questa mattina abbiamo ricordato tre nostri ragazzi che purtroppo hanno perso la vita per la bandiera e la nazione. A tale proposito ringraziamo anche il generale Bellacicco che questa sera ha illustrato il suo pensiero riguardo una guerra che ci tocca da vicino. La guerra è più vicina di quello che pensiamo perché stiamo vedendo oggettivamente tutte le ripercussioni, che non sono solo militari ma anche sociali ed economiche. Ci sembra distante ma in realtà ci tocca da vicino e la comunità come la nostra deve dare un contributo non facendo dimenticare alle nuove generazioni quello che è accaduto e la forza di gruppo, di squadra e di cuore che gli alpini hanno» – dichiara il sindaco Armando Biasi che ha poi consegnato, da parte della città della famiglia, al generale di Corpo d’Armata degli Alpini Bellacicco un libro scritto da un cittadino di Vallecrosia: “Le medaglie d’oro dei carabinieri” di Giovanni Silvio Govoni.
Successivamente il generale degli alpini Marcello Bellacicco è intervenuto sul tema “Ucraina, una guerra che ci tocca da vicino”. Alle 21, invece, sulla pista di pattinaggio sul solettone sud di Vallecrosia, si terrà il concerto dell’Orchestra Filarmonica giovanile città di Ventimiglia”.
Il raduno proseguirà domenica 19 giugno alle 9 con la sfilata, che partirà da piazza dell’ex mercato dei fiori a Vallecrosia, lungo le vie cittadine fino al monumento degli Alpini in via Don Bosco. Dopo l’alzabandiera, l’onore ai caduti, la deposizione della corona di alloro, i discorsi e saluti da parte delle autorità presenti verrà celebrata, al Santuario di Maria Ausiliatrice, la santa messa in ricordo degli alpini “andati avanti” per il Covid, caduti militari e vittime civili a causa di inutili guerre. Sarà presente anche l’Orchestra Filarmonica Giovanile Città di Ventimiglia diretta dal maestro Cocco, che allieterà la giornata.