Tangenti in comune ad Aurigo, prefettura sospende il sindaco Dellerba
Il decreto è giunto in Comune nel fine settimana
Imperia. Luigino Dellerba, arrestato con l’accusa di corruzione in flagranza di reato lo scorso 30 maggio dai carabinieri, è stato sospeso dal suo incarico di sindaco dalla Prefettura di Imperia.
Le manette per Dellerba sono scattate quando è stato visto uscire dalla sede della Edilcantieri Costruzioni dell’imprenditore Vincenzo Speranza (anch’esso arrestato) con una busta contenente 2mila euro in contanti: una tangente, secondo gli inquirenti, che Speranza avrebbe versato a Dellerba per vedersi in cambio agevolare nell’assegnazione di appalti.
Il decreto prefettizio è giunto nel fine settimana. A fare le veci di Dellerba è il suo vice, il geometra Pier Carlo Gandolfo, che è anche Responsabile Unico del Procedimento (Rup) relativo alla messa in sicurezza dell’area a rischio dissesto idrogeologico compresa tra rio Banco, rio Funtanetta e via Piave ad Aurigo: lavori per oltre 282mila euro assegnati alla Edilcantieri finiti nel mirino della Procura. Sulla sua nomina a Rue, Gandolfo dichiara: «Un po’ per motivi di legge, un po’ perché le risorse sono poche, qualcuno la responsabilità deve pur prendersela. Purtroppo, hanno ridotto i Comuni ad assumersi troppi oneri».