Sospel, morto il migrante colpito alla testa da proiettile esploso da polizia francese
Aveva pagato un passeur, con la speranza di superare il confine
Nizza. E’ morto in mattinata il migrante 35enne colpito alla testa da un proiettile esploso dalla gendarmeria alla frontiera franco-italiana di Sospel nella notte tra martedì e mercoledì. La polizia francese aveva fatto fuoco nel tentativo di fermare il furgone su cui viaggiavano alcuni migranti, tra cui l’egiziano colpito, trasportati da passeur che avevano forzato un posto di blocco. Lo rende noto il giornale francese Nice Matin.
Il furgone ha poi proseguito la sua corsa, inseguito dalla polizia francese, per circa 40 chilometri, arrivando fino ad “avenue de la Méditerranée” nel quartiere Moulins a Nizza. Qui i passeur si sono dileguati, abbandonando i migranti all’interno del furgone. L’egiziano ferito è stato portato in ospedale in condizioni gravissime. Oggi il tragico epilogo.