Siccità, Rivieracqua: «Popolazione invitata all’utilizzo scrupoloso della risorsa idrica»

«La scrivente azienda garantirà in ogni modo e con ogni mezzo la costante presenza sul territorio per favorire un servizio il più possibile regolare a tutte le utenze»
Imperia. La comunicazione di Rivieracqua in merito alla situazione di crisi idrica che sta interessando l’Imperiese:
«A seguito del prolungato periodo siccitoso che perdura ormai da mesi, Rivieracqua SCpA, in vista dell’imminente periodo estivo, comunica alla popolazione del territorio servito che, in assenza di precipitazioni nel breve periodo, le difficoltà nel garantire un regolare servizio idropotabile, che in alcune zone si sono già manifestate, potrebbero aggravarsi coinvolgere un’ampia fascia di utenza.
Già oggi, infatti, si registra una situazione critica soprattutto nel primo entroterra e sulla fascia collinare, laddove ‘approvvigionamento idrico è garantito da fonti locali fortemente vulnerabili in quanto sottese alla falda superficiale. Le riserve idriche, come per esempio la diga di Tenarda, risultano ai minimi storici e non sono in grado di sopperire per i prossimi mesi al calo della produttività delle sorgenti di montagna.
Per fronteggiare tale situazione, Rivieracqua ha già posto in essere interventi gestionali sugli assetti di rete allo scopo di garantire il migliore servizio compatibilmente con le condizioni generali e impiantistiche. Inoltre, sono state individuate una serie di azioni emergenziali volte a mitigare il problema, inviando una proposta in tale senso al Commissario ad Acta (Ente di Governo dell’Ambito Idrico Ottimale) che si sta già attivando, in concerto con la Prefettura e la Regione Liguria, per richiedere all’Osservatorio dell’Autorità di Distretto l’emanazione dello Stato di “Severità idrica” in modo tale da avviare misure straordinarie ed emergenziali su tutto il territorio.
Tra gli interventi emergenziali sono stati individuati alcuni potenziamenti impiantistici, la disponibilità di autobotti e serbatoi provvisori di emergenza, la messa a disposizione di un impianto di insacchettamento per realizzare razioni idriche individuali di emergenza da distribuire nelle località più critiche.
Le Autorità Locali, a seguito dell’emanazione dello stato di emergenza, come del resto in quasi tutto il territorio nazionale, opereranno in supporto alla scrivente Società, adottando, laddove necessario, specifiche ordinanze alla cittadinanza per il risparmio della risorsa idrica ed il divieto di utilizzo per usi non strettamente necessari, sino ad arrivare progressivamente, negli scenari peggiori, alla limitazione della risorsa e, come estrema soluzione, al razionamento.
Ovviamente le misure potranno essere tantomeno impattanti quanto più aumenterà la consapevolezza del problema da parte di tutta la popolazione presente sul territorio a cui ci si appella affinché, con grande coscienza e spirito civico, proceda ad un utilizzo estremamente oculato della risorsa, evitando sprechi e usi non strettamente necessari.
Pur essendo certi di poter contare sulla sensibilità di ciascuno, e ricordando che “l’insieme fa la forza” oppure che, è il caso di dirlo, “molte gocce riempiono un serbatoio” riteniamo opportuno invitare tutti i cittadini ad adottare alcune semplice regole che di seguito si riportano:
usare i frangigetto: è sufficiente applicare questi dispositivi al rubinetto per ottenere un notevole risparmio d’acqua
fare attenzione alle perdite e controllare gli impianti; riparare tempestivamente un rubinetto che gocciola o un water che perde può far risparmiare in un anno una notevole quantità d’acqua
nelle operazioni di lavaggio dei piatti o in quelle di igiene personale è buona norma non lasciare che l’acqua scorra inutilmente
far funzionare lavatrici e lavastoviglie a pieno carico così da favorire il risparmio idrico e ridurre anche i consumi di energia elettrica
lavare i veicoli esclusivamente presso gli autolavaggi: questi ultimi sono dotati di sistemi di recupero dell’acqua che consentono un grande risparmio della risorsa
non utilizzare l’acqua dell’acquedotto per riempire le piscine
preferire la doccia al bagno con un consumo di acqua ridotto di più della metà
nella spiagge limitate allo stretto indispensabile l’acqua delle docce, evitando che i bambini utilizzino i lavapiedi come giochi d’acqua
La scrivente azienda garantirà in ogni modo e con ogni mezzo la costante presenza sul territorio per favorire un servizio il più possibile regolare a tutte le utenze».