Passeur sfonda posto di blocco a Sospel, migrante colpito da una pallottola
A sparare è stata la polizia francese, che ha poi inseguito il furgone con a bordo altri migranti
Sospel. Un migrante egiziano di 35 anni, che viaggiava a bordo di un furgone guidato da un passeur, è rimasto gravemente ferito dai colpi di arma da fuoco esplosi da un gendarme in direzione del mezzo dopo che questo aveva forzato un posto di blocco a Sospel, al confine tra Italia e Francia. E’ successo la scorsa notte. Il proiettile lo ha colpito alla testa.
Subito dopo è iniziato un inseguimento, durante il quale il furgone, con a bordo altri migranti, ha forzato almeno un altro posto di blocco prima di fermarsi a Nizza, nel quartiere di Moulins, dove l’autista e altre due persone sono fuggite, lasciando all’interno del veicolo cinque stranieri.
La notizia, comparsa sul quotidiano francese Nice Matin, è confermata dal sindaco di Nizza Christian Estrosi, che su Twitter ha scritto: «La scorsa notte a Sospel polizia e gendarmi sono stati deliberatamente messi in pericolo da criminali che sfruttano la miseria umana. Di fronte a un attacco violento come questo rifiuto di obbedire e alla loro messa in pericolo, il personale ha usato legittimamente la forza». Le ferite causate al migrante sono, seppur deplorevoli, «il risultato di un atto criminale che doveva essere fermato per l’incolumità della nostra polizia, dei gendarmi e per evitare altre tragedie».