Nervia in secca, Monet torna a dipingere a Dolceacqua

Dolceacqua. Con cavalletto e tavolozza a bordo di una barca in legno blu, del tutto simile a quella che aveva tra le ninfee nel suo giardino a Giverny: Claude Monet è tornato a Dolceacqua per dipingere, come nel 1884, i suoi celebri capolavori dedicati al borgo dei Doria ed in particolare al castello e al ponte, da lui definito, in una lettera, «un gioiello di leggerezza».

A posizionare l’installazione nel greto del torrente Nervia in secca, è stata l’associazione Culturae U Bumbaixu, la stessa che cura e promuove il Visionarium 3D.