Medici in Asl1, i numeri dei concorsi: in tre anni 58 assunzioni
Ostetricia e Ginecologia di Imperia senza medici, arriva la cooperativa
Sanremo. Ante e post emergenza Covid le difficoltà di reperire medici specialisti in Asl1 sono cambiante ma non troppo. Il quadro emerge dalla assunzioni in relazioni al numero di concorsi banditi dalla direzione dell’azienda sanitaria locale negli ultimi tre anni. Nel 2019, quando i primi casi di Coronavirus non erano ancora stati registrati in nessuna parte del mondo – Cina compresa (il primo focolaio a Wuhan è del 31 dicembre) -, in Asl1 venivano assunti, per posizioni da dirigente medico a tempo indeterminato, 21 specialisti. Di questi neanche uno nelle professioni mediche ancora oggi più ricercate in tutto l’Imperiese: nessun candidato registrato alla voce Direzione medica di presidio, nessuna assunzione in Ginecologia (a fronte di 5 candidature – saranno attivati 4 co.co.co.), in Igiene (sempre 5 candidature ma zero assunzioni) e Medicina trasfusionale. I bandi totali nel 2019 sono 22, 4 deserti.
Nel 2020, anno segnato dalla prima ondata pandemica, Asl1 rinuncia ai concorsi a tempo indeterminato. Trovare medici diventa un’impresa e infatti su 8 avvisi per posti a tempo determinato, 5 vanno a vuoto. Nel dettaglio si tratta delle posizioni aperte per le specialità Cure palliative, Dermatologia, Direzione medica di presidio e ancora Ginecologia. In quest’ultimo reparto si attivano 2 collaborazioni occasionali per far fronte alle carenze.
Nel 2021 Asl1 riparte con i concorsi a tempo indeterminato, dando priorità a Ginecologia: questa volta si presentano in 6 e scatta l’assunzione per 2 candidati. Quando le cose sembrano assestarsi, in quello che rimane uno dei reparti più critici (visti i proclami di riapertura del punto nascite di Sanremo), un ginecologo si dimette, un altro va in pensione e altri due, recentemente assunti, optano per il trasferimento verso l’Asl3.
Nel corso dello scorso anno è infruttuoso il bando per Medicina interna (7 candidati, 0 assunzioni), mentre rimangono poco appetibili i tempi determinati vacanti per Cure Palliative, Igiene-sanità pubblica e Urologia che non riscuotono adesioni di sorta. Nel 2021, a fronte di 7 concorsi “a posto fisso” banditi in Asl1, deserto va solo quello di Medicina interna: si presentano in 7 ma nessuno firma il contratto. Nel tempo determinato gli avvisi sono 6, di cui 4 rimarranno privi di candidature.
Nel 2022 Asl1 sta rilanciando tutta una nuova serie di concorsi, puntando sempre su Ginecologia (6 posizioni aperte) e Medicina Interna. I settori dove la libera professione viene preferita al posto statale o le destinazioni ospedaliere più appetibili portano tutte le candidature verso i poli di eccellenza. In controtendenza si annovera solo il bando per Biologi e patologi che è un vero successo: i candidati raggiungono quota 89, di cui almeno 8 saranno assunti e impiegati da Asl1 nelle prossime settimane.
Lo specchietto.
Capitolo Ginecologia. L’accorpamento dei due punti nascite provinciali nell’ospedale di Imperia non ha aiutato a consolidare uno staff di dirigenti in pianta stabile. Ne è dimostrazione l’ultimo provvedimento assunto nei giorni scorsi dalla direzione sanitaria di Asl1 che ha stanziato 138 mila euro per inserire nel reparto di Ginecologia e Ostetricia di Imperia i medici della cooperativa Pediacoop di Domodossola, al fine di coprire 5 turni di guardia, da 12 ore settimanali, con decorrenza dal 1° di giugno. L’innesto della cooperativa, la seconda attiva nell’Imperiese, dopo quella impiegata nel pronto soccorso di Sanremo e al Saint Charles di Bordighera, è stato richiesto con urgenza dal primario Pierluigi Bracco “in considerazione della carenza di personale medico nel reparto di Ostetricia Ginecologia di Imperia e nell’espletamento del concorso per l’assunzione di 6 medici ginecologi a tempo indeterminato”. Nelle scorse settimane quattro medici avevano preferito le dimissioni o il trasferimento verso altre Asl della Liguria.
Le professioni sanitarie. Sul versante delle professioni sanitarie Asl1 ha portato a casa negli ultimi tre anni un numero maggiore di assunzioni. Tra il 2019 e il 2022 sono arrivati 84 operatori socio assistenziali, 96 infermieri, 8 ostetriche e alcune decine di tecnici ma tutti a tempo determinato.
Stabilizzazioni. Hanno fronteggiato l’emergenza Covid in prima linea, sono 18 gli operatori socio assistenziali stabilizzati a tempo indeterminato dall’Asl1 nel corso dell’ultimo mese. Gli Oss che hanno potuto beneficiare dell’assunzione diretta sono stati individuati a seguito di ricognizione condotta dalla stessa Asl1, di concerto con Regione Liguria. Gli enti hanno analizzato la situazione degli operatori posizione per posizione, andando a verificare per ogni candidato la sussistenza dei requisiti stabiliti dalla legge.