Imperia, consiglio comunale tra “pratica mancante” e bilancio

30 giugno 2022 | 21:55
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Imperia, consiglio comunale tra “pratica mancante” e bilancio
Imperia, consiglio comunale tra “pratica mancante” e bilancio
Imperia, consiglio comunale tra “pratica mancante” e bilancio
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Imperia, consiglio comunale tra “pratica mancante” e bilancio
Imperia, consiglio comunale tra “pratica mancante” e bilancio

«Un consuntivo che porta ad un ottimo risultato»

Imperia. Inizia con la discussione su una presunta “pratica mancante”, relativa alla nuova sede della polizia municipale, il consiglio comunale di Imperia. La comunicazione inerente i primi tre punti all’ordine del giorno non sarebbe infatti stata ricevuta correttamente dai consiglieri.

Perplessità da parte della minoranza, che afferma di non aver ricevuto la delibera completa, ma anche da parte del sindaco Claudio Scajola che commenta: «Non credo ci sia un sabotaggio, ma il sistema sulle pec sta dando ultimamente molti problemi, apriremo una indagine in merito».

Appurato un “intoppo” nelle comunicazioni, le delibere dei primi tre punti all’ordine del giorno, sono state distribuite in aula durante in consiglio e discusse successivamente. Approvato quindi il programma “Contratti di quartiere” e il programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2022-2023, aggiornato con due settori che riguardano il settore amministrativo del personale e i giardini di Villa Grock.

Approvato il consuntivo del 2021, presentato dall’assessore Giribaldi: «Un consuntivo che porta ad un ottimo risultato perché, nonostante il Covid ed altre problematiche, questa amministrazione non solo ha rispettato quanto previsto ma ha chiuso i conti recuperando un disavanzo di oltre due milioni di euro. Un buon risultato, dopo 4 anni di amministrazione la nostra città è tornata ad essere più pulita ed ordinata, molte cose sono a posto, soprattutto i conti del comune».

Approvato sia il riconoscimento di debito fuori bilancio a favore della società Elux di circa 3mila euro per bancali consegnati invece di cestini sia di quello relativo alla sentenza del TAR di una cittadina nei confronti del comune.