Ecco “Scacchi Sanremo”, nella Città dei Fiori si torna a giocare sul serio

Sanremo. Gli scacchi con la “s” maiuscola tornano nella Città dei Fiori con due circoli dove potersi confrontare con antagonisti di livello. Uno si trova al Bar Parisien di via Garibaldi e si gioca tutti i giorni dalle 18 alle 20 esclusi domenica e festivi. L’altro ritrovo è il Bar Mac Daniel in via Martiri della Libertà, tutti i giorni dalle 18 alle 20 esclusi lunedì e festivi.

Non è necessaria nessuna iscrizione, chiunque può giocare gratuitamente una partita di scacchi usufruendo delle scacchiere e orologi già disponibili in sede.
«Volevo ringraziare il circolo di Imperia e il suo presidente Giovanni Barbagallo – spiega John Pasqui, uno degli organizzatori – Tornando a noi, nel circolo c’è anche il maestro Ferdinando Mongelli che ci sta dando una grossa mano, come il collega Francesco Scionti che ci sta aiutando a portare gli scacchi a scuola per insegnarli. Per ora non c’è quota associativa, chi vuole può fare un’offerta libera».

A Sanremo fu giocata una delle partite più importanti della storia degli scacchi, nel 1930, quella tra a Sanremo fu giocata una delle partite più importanti della storia degli scacchi, nel 1930, quella vinta dal campione campione russo Aleksandr Alechin con le due torre impilate e la regina di coda. Il torneo internazionale dove si è disputata la partita aveva un montepremi, ricco per l’epoca, di ben 10.000 lire.

Chi volesse avere più informazioni sul circolo “Scacchi Sanremo” e sulla storia scacchistica matuziana può visitare il sito scacchisanremo.it. Ai ritrovi c’è spazio anche per i giovanissimi. Il figlio di Pasqui, ad esempio, partecipa spesso a campionati nazionali di categoria e sarà felice di poter condividere il suo talento con i coetanei.