Che tempo farà? Il meteo della settimana di Giovanni Nebbia

Imperia. «Buongiorno e ben ritrovati care lettrici e lettori di Riviera24 da Giovanni Nebbia. Riprendiamo il nostro appuntamento meteo dopo una pausa di sette giorni trascorsi sotto l’insegna del tempo stabile e soleggiato.

Questa estate, che astronomicamente debutterà domani, sta già facendo parlare di sé per i record negativi di calura e siccità.
La Francia occidentale ha già subito un primo assalto da primato dell’anticiclone africano, che -purtroppo- continuerà a dettare legge su questa stagione destinata a diventare una delle più calde di sempre su scala continentale.

Già maggio per il nord Italia è stato statisticamente più caldo di qualche centesimo di grado rispetto al 2003, quindi il maggio più caldo da quando nel 1800 si iniziarono a misurare le temperature con criterio. Questa settimana la bolla africana ed i valori di pressione tenderanno a flettere un pochino lasciando spazio ad infitrazioni di aria lievemente più fresca in quota, un elemento che fungerà da innesco per i soliti temporali violenti in pianura padana, inutili al fabbisogno di acqua e dannosi per colture e manufatti.

Giornata iniziata già piuttosto calda e che continuerà su questa falsa riga in un contesto più umido rispetto a ieri a causa di una rotazione dai quadranti meridionali della ventilazione. Le temperature massime previste non avranno valori da capogiro e il cielo rimarrà tendenzialmente sereno, anche se qualche cumulo a bassa quota segno di un certo carico di umidità già si intravede a passeggio qui e là. Più secco e caldo nell’entroterra. Il mare è tra il quasi calmo ed il poco mosso, sarà in crescita serale.

Martedì 21, primo giorno d’estate
Temperature ancora piuttosto elevate, ma non da record, con prime velature in transito a segnare l’indebolimento dell’anticiclone. La giornata trascorrerà in un contesto di bel tempo e dal tardo pomeriggio potremo scorgere oltralpe i segni dei temporali che inizieranno a colpire la pianura con grandine e forti colpi di vento lineare. Mare poco mosso.

Mercoledì 22
Giornata dal cielo nuvoloso e con tratti vagamente instabili che potrebbero portare a deboli precipitazioni soprattutto sulla parte più occidentale della provincia a cavallo delle ore centrali. Vista la complessità della previsione, vi rimanderei ad un breve
aggiornamento domani martedì 21. Temperature in diminuzione in serata e mare poco mosso.

Giovedì 23
Possibile residua instabilità pomeridiana sul comparto montuoso, per il resto ampi spazi di sereno e poche nuvole di passaggio. Vento dai quadranti sud occidentali con rinforzi in raffica fino ai 40 km/h durante il pomeriggio. Temperature stazionarie. Mare mosso, fatto positivo per un minimo di rimescolamento superficiale.

Tendenza per venerdì 24
Da oggi a domenica avremo le giornate più fresche, poi assisteremo ad una nuova rimonta anticiclonica con aumento delle temperature. Cielo tendenzialmente sereno, vento dai quadranti sud occidentali ancora piuttosto teso e mare mosso al mattino in successiva scaduta.

La pesante crisi idrica in cui siamo immersi sarà inevitabilmente destinata ad aggravarsi, perché le possibilità di avere una vera
perturbazione atlantica saranno vicine allo zero almeno fino a settembre. Nella speranza che questa situazione si sblocchi, cerchiamo di evitare gli sprechi di acqua.

Nella foto un dato che ha del sensazionale. A Cottbus nel nord est della Germania ieri è stato registrato con un valore 39.2 °C definendolo il giorno più caldo dal 1888, ovvero da quando iniziarono le rilevazioni meteorologiche».