Wine Festival apre gli eventi della stagione estiva di Ventimiglia

Ventimiglia. Dopo due anni di pandemia da Covid-19, la città di confine riparte con le manifestazioni puntando sull’enogastronomia. Dalle 10,30 alle 20 del 14 e del 15 maggio, infatti, andrà in scena il “Ventimiglia Wine Festival“, organizzato dalla Proloco Intemelia con il contributo del Comune di Ventimiglia e di Regione Liguria.
Partner dell’evento sono Coldiretti Imperia, Cia agricoltori italiani Imperia, Confcommercio Imperla, Confesercenti Imperia, Spes Ventimiglia, Associazione Italiana Sommelier; partner tecnico sarà Intesa Grandi Impianti Vallecrosia.

Organizzazione professionale e coinvolgimento del volontariato per una formula innovativa che punta tutto sulla produzione di vino d’eccellenza nel Ponente Ligure. Location dell’evento sarà l’area espositiva rappresentata dalla zona pedonale di via Aprosio. Qui gli astanti troveranno una selezione accurata dei prodotti.

Il Festival si configura come un momento ideale di confronto fra addetti e appassionati del mondo del vino, della culinaria e molto altro, un evento in cui la città sarà protagonista con tre importanti percorsi: oltre agli stand espositivi in via Aprosio, dove si svolgerà la degustazione aperta al pubblico e dove, dalle ore 14, saranno messe in vendita le “sacche di degustazione” al costo di 12 euro, che daranno diritto a cinque assaggi a scelta tra le etichette proposte.

E ancora: il Teatro Comunale, sede dell’inaugurazione, alle 10,30 di sabato 14, alla presenza delle autorità regionali, provinciali e comunali, sarà anche il palcoscenico della successiva conferenza su vino, olio liguri e racconto del territorio con relatori del calibro di Alessandro Masnaghetti, Massimo Zanichelli, Alessandro Giacobbe e Alessandro Carassale.

La sala conferenze di Sant’Agostino, in piazza Bassi, ospiterà il grande “banco di degustazione” dedicata ai vini selezionati, si presenterà in una veste speciale e con una guida d’eccezione: Massimo Zanichelli, wine writer, degustatore e documentarista, il top tra i sommelier nazionali. L’intrigante Masterclass, che si avvarrà della collaborazione dell’A.I.S. di Imperia, avrà inizio alle ore 14.30 di sabato e in due sessioni pomeridiane consentirà ad operatori ed appassionati la totale immersione nel panorama vinicolo ponentino. Costo dell’accesso alla Masterclass: euro 30, con prenotazione e acquisto biglietti sul portale Eventbrite o direttamente attraverso la mail dell’organizzazione: prolocoventimiglia@gmai.com

Il binomio Wine e Food caratterizzerà le due giornate ventimigliesi e il percorso sensoriale si arricchirà non solo con le produzioni agricole del territorio, presenti in appositi stand che apriranno al pubblico dalle ore 10,30 di sabato e domenica fino alle 20, ma anche attraverso le esibizioni degli chef protagonisti dei cooking show con assaggi gourmet spiegati e preparati in diretta, grazie alle apparecchiature dedicate, messe a disposizione da Intesa Grandi Impianti, partner tecnico dell’iniziativa e che verranno installate all’inizio della zona pedonale, di fronte al Teatro. Ancora top secret le ricette che verranno eseguite, mentre tra gli chef protagonisti spiccano i nomi di Valentina La Fiandra e delle brigate di Geppy’s Bistrot e Alla Farmacia. Sono previsti, inoltre, interventi di cultori gastronomici locali che racconteranno alcune preparazioni tipiche del territorio. E anche se le prime vere fan di ricette e segreti di cucina sono da sempre le donne, oggi tra gli appassionati di cooking ci sono molti giovani, che sanno perfettamente destreggiarsi tra planetarie e macchine per il sottovuoto. Le sessioni di cooking show avranno inizio alle 11.30 circa, in entrambe le giornate festivaliere e si ripeteranno ad intervalli regolari.

Domenica 15, dalle ore 15 alle 17, bambini e famiglie avranno un evento dedicato “It’s Snack Time“, l’ora della merenda con prodotti tipici intemeli a cura della Spes. Gli organizzatori sottolineano che ogni bottiglia stappata, quando è buona, è unica, ed è un biglietto di invito per ci sceglie di avventurarsi nel territorio dove vengono coltivati quei filari.

La vicinanza di Ventimiglia con i luoghi di produzione del vino offre, inoltre, ai turisti la possibilità di vivere l’esperienza della campagna, spostandosi solo di pochi chilometri.