L'incontro

Ventimiglia, alla biblioteca civica Aprosiana presentazione del romanzo “Non tutti gli alberi” di Gianmarco Parodi

Il giovane autore ponentino con questo libro è arrivato finalista al premio Italo Calvino, a dialogare con lui sarà Marco Muraro

Ventimiglia. La biblioteca civica Aprosiana, con sede in Via Garibaldi, riapre le sue porte, giovedì 26 maggio alle 16, con la presentazione del nuovo romanzo “Non tutti gli alberi” di Gianmarco Parodi .

A dialogare con l’autore sarà Marco Muraro, uno dei membri più attivi della giuria del premio letterario “Città di Ventimiglia” che nel 2011 vide trionfare proprio Gianmarco Parodi con il romanzo “Oblio”. L’incontro con il giovane autore ponentino, impegnato in questi giorni nella presentazione del suo ultimo lavoro presso il Salone internazionale del libro di Torino, sarà introdotto da Daniela Gandolfi,  IISL, conservatore del MAR di Ventimiglia.

Il romanzo inizia con il decimo compleanno di Alice e la sorpresa che suo padre le ha riservato: non si tratta  di un regalo da negozio, nulla di costoso o appariscente; ma di uno zaino, logoro e malandato, con un odore tanto simile a quello del suo primo proprietario, inconfondibile per Alice, armadio chiuso e pepe.

Per lei quello non è solo un regalo: è una promessa, l’inizio di un’avventura indimenticabile, infatti, proprio quel giorno suo padre le farà vivere una delle giornate più importanti della sua vita. Fin da piccolissima tra loro c’è  sempre stato un legame speciale, esclusivo ed escludente anche per sua madre, sempre così rigida e infelice, sempre piena di regole e rinfacci. Forse proprio per questo la partenza improvvisa di lui, diretto in Francia per fare il taglialegna, è una ferita difficile da rimarginare.

Le giornate sembrano diventare tutte uguali e l’unico divertimento per lei è un piccolo pezzo di terra nascosto dietro casa, che chiama ortogiardino, affidatole da papà prima di partire. Un giorno però Alice riceve la più terribile delle notizie, una di quelle che non può e non vuole accettare. Da questo momento  inizia la prima vera avventura, che la vede protagonista di una fuga da casa sulle tracce di suo padre, dove quello che troverà sarà molto di più di ciò che avrebbe potuto immaginare.

Una storia dolcissima e drammatica, che parla di un legame inscindibile che va oltre lo spazio e le stagioni. Una storia di formazione in cui il viaggio reale si moltiplica, diventando una magica iniziazione e una profonda presa di coscienza di una verità più grande. Un passaggio indimenticabile tra il mondo degli uomini e quello degli alberi, che, come dice il padre di Alice, non sono mai solo questo.

L’autore, Gianmarco Parodi, nato a Sanremo, proveniente da studi agrari, ha scritto alcuni romanzi di genere fantastico. Ogni sua narrazione è radicata nella terra da cui proviene, l’estremo ponente ligure. Partendo da Triora, borgo arroccato famoso per un grande processo d’inquisizione, passando per la sua città natale, fino al tormentato confine con la Francia.

Riviera24- Gianmarco Parodi

Insegna tecniche della narrazione per scuola Holden, dove si è diplomato, e per altre realtà. Conduce trekking letterari, passeggiate narrative e laboratori di scrittura online. Ha vinto alcuni premi nazionali di poesia e ha fondato il collettivo poetico “Vivaio del Verso”. Con “Non tutti gli alberi”, nel 2021, è arrivato finalista al premio Italo Calvino.

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