Un grade Roca Team cede nel finale






Ci è voluto un Olympiakos immenso per sconfiggere i Monegaschi
Monaco. Finisce con il Pireo che si è trasformato in una bolgia, finisce a testa alta, altissima la prima Eurolega del Roca Team, finisce con la tripla di Tyler Dorsey che manda i titoli di coda, fissa il punteggio sul 94-88 e mette l’Olympiakos sull’aereo per Belgrado.
Un primo tempo di grande controllo e sostanza spinge il vantaggio dell’As. Monaco basket a 7 punti, ma poi i problemi di falli ed il ritorno prepotente dei Walkup, degli Sloukas e dei Dorsey scrivono un altra storia, un altro epilogo da quello che anche noi avevamo intravisto ed in fondo al cuore anche sognato.
Solo McKissic aveva sostenuto i greci nel primo tempo, quando il piano partita di Obradovic si era rivelato perfetto : controllo, difesa allungata per sporcare gli attacchi greci, per ritardarne l’azione.
Poi la squadra di Bartzokas è emersa prepotente, si è presa il campo e ha fatto valere la sua esperienza infinita, le mille battaglie combattute, la storia che dietro alle spalle ti sostiene e ti fa andare avanti.
Ma su quell’ aereo che va a Belgrado ci stava benissimo anche il Monaco, che ha compiuto un impresa straordinaria, che ha giocato un torneo strepitoso da dicembre in poi e che ha fatto una serie playoff da urlo.
Vincere o perdere può essere frutto del caso, di sottili equilibri, di leggi fisiche oppure opera degli Dei del basket, come direbbe un famoso telecronista, ma arrivare a giocare una gara 5 è solo, esclusivamente merito.
Merito di squadra, staff, Società, merito di chi non ha mai mollato e che si era issato in zona playoff con le squadre russe ancora in gioco, che ha continuato a spingere forte ed è arrivato fino a qui, fino in fondo, fino a far vedere i classici sorci verdi ad una delle squadre meglio organizzate ed allenate d’Europa, fino a smentire pronostici negativi e critiche magari frettolose.
Nei prossimi giorni ci sarà tempo e modo per un analisi più precisa e puntuale, per approfondire la stagione di squadra e singoli, per esaltare ancora una volta la metamorfosi di Mike James, stasera 24 punti, la grande serata di Outtara, di Bacon, o per capire quanto il quinto fallo di Paris Lee abbia compromesso le chances del Roca Team.
Ci sarà tempo per tutto, ma stasera lo spazio è solo per sottolineare la portata direi storica di quanto fatto dai monegaschi, perché giocare I playoff alla prima stagione in Eurolega è davvero tanta roba: primo testimone Kevin Durant, impressionato dal livello di intensità col quale si gioca in Europa.
Impresa di portata storica da un punto di vista sportivo, condizionata da una falsa partenza e che poi ha regalato grandi partite, emozioni e soddisfazioni e la certezza di un lavoro fatto bene.
E forse alla fine di questa serata comunque indimenticabile, quando l’acqua della doccia lava via l’adrenalina insieme al sudore rimane proprio quella sensazione che comunque sia andata si è fatto un bel lavoro, e questa è la più grande soddisfazione anche nella sconfitta.
Perché questa stagione del Monaco in Eurolega è stata un gran bel lavoro, e ci sarà la prossima stagione per provare a migliorare, a fare ancora di più : ed è ancora una prima volta che una squadra che proviene dall’Eurocup si conferma nel massimo torneo continentale.
Infine, anche per noi questo è stato un viaggio emozionante e fatto col cuore, e l’appuntamento è per la prossima stagione, sempre qui, sempre col basket.
Marco Ghisalberti – Streambasket.com
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