Sanremo, tariffe Tari all’insù. Fogne in tilt alla vigilia della stagione estiva
Le opposizioni chiedono un consiglio comunale monotematico sull’emergenza balneazione
Sanremo. Un nuovo divieto di balneazione è fioccato oggi a Levante della Città dei Fiori. Le tariffe Tari per lo smaltimento dei rifiuti viaggiano verso l’alto, con ritocchi all’insù previsti nel bilancio di previsione vicini all’8%, causati in parte dal trasferimento forzato della “rumenta” verso le discariche di Savona. Quindi le vie di Sanremo, sempre e costantemente ostaggio degli abbandoni selvaggi di rifiuti. E’ quasi un’emergenza ambientale quella che si trova ad affrontare l’amministrazione Biancheri bis con il suo ultimo assessore nominato all’Ambiente Sara Tonegutti.
Le questioni sono venute fuori questa sera in consiglio comunale, dove le opposizioni sono partite all’attacco annunciando la richiesta di un consiglio comunale monotematico sulla situazione delle fognature cittadine, dopo che nel pomeriggio è andata in tilt la stazione di sollevamento di Capo Verde, comportando il divieto di balneazione per le spiagge da Levante ai Tre Ponti compresi. Nelle ultime settimane altri punti della costa erano finiti sotto divieto, mentre Rivieracqua è impegnata su più fronti per tamponare la situazione a tutela dell’estate.