Caccia di montagna

Sanremo ospita la 56esima Assemblea nazionale Uncza fotogallery

Al Palafiori tre giorni all’insegna della cultura venatoria alpina

Assemblea nazionale Uncza

Sanremo. Sarà la Città dei Fiori ad ospitare la 56esima Assemblea nazionale Uncza, Unione Nazionale Cacciatori Zona Alpi, che si terrà al Palafiori dal 10 al 12 giugno. Un’occasione per gli adempimenti statutari d’obbligo, ma soprattutto un atteso momento di incontro annuale fra persone che condividono un’unica passione: l’amore per la caccia di montagna. Tre giorni all’insegna della cultura venatoria alpina durante i quali verranno organizzati convegni scientifici, visite guidate ed escursioni naturalistiche.

«Organizzeremo a Sanremo l’edizione 2022 dell’assemblea nazionale dei cacciatori di zona Alpi. Inizierà venerdì 10 giugno alle 16.30 con il consiglio Uncza, alle 18 vi sarà l’apertura ufficiale della manifestazione mentre alle 19.30 verrà organizzata la cena. Sabato 11 giugno alle 9.30, invece, si terrà il convegno nazionale “Ricerca e gestione nella caccia alpina” mentre nel pomeriggio, alle 15.30, vi sarà l’assemblea dei delegati Uncza, dove si faranno le modifiche statutarie e si approverà il bilancio. Verso le 17 si terrà la cerimonia di premiazione delle tesi di laurea. Nella giornata di domenica 12 giugno verranno organizzate delle visite naturalistiche con partenza alle 5.30. Alle 10.30 verrà celebrata la santa messa di Sant’Uberto mentre verso le 12.30, vi sarà il pranzo sociale del cacciatore con la consegna della Scheibe che chiuderà l’evento. Per le signore, sabato 11 giugno, verrà organizzata anche una visita guidata al centro storico di Sanremo» – anticipa il presidente provinciale Fidc Imperia e vice presidente nazionale Uncza Luca Calvini.

«L’evento più importante sarà il convegno scientifico “Ricerca e gestione nella caccia alpina” di sabato che inizierà dalle 9.30 con la registrazione dei partecipanti e la proiezione di un filmato. Alle 10 è previsto il saluto degli esponenti del mondo scientifico e delle autorità civili e politiche, come il senatore Bruzzone, il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana, gli assessore regionali Marco Scajola e Gianni Berrino e i consiglieri regionali Enrico Ioculano, Mabel Riolfo e Veronica Russo. Vi sarà anche il dottore Francesco Riga dell’Ispra, che è l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, oltre al presidente nazionale di Federcaccia, al presidente regionale di Federcaccia e dell’Uncza. Alle 10,15 introdurrà l’evento Sandro Flaim mentre alle 10.30 vi sarà l’intervento di Ivano Artuso sul prelievo e gestione dei galliformi alpini. Si parlerà del Dna del gallo forcello o fagiano di monte, che è un uccello tipico di tutto l’arco alpino. Camilla Luzzago e Daniele Bonato, alle 10.50, parleranno delle avversità che hanno colpito il camoscio alpino, in particolar modo quello delle Alpi Marittime, che è un ungulato: “Il nuovo virus nel camoscio alpino”. Alle 11,10 Angelo Lasagna e Giacomo Olivero illustreranno “la cinofilia e la conservazione sulle Alpi”, una ricerca sui tipi di cani utilizzati durante la caccia nelle nostre zone – svela Calvini – Ci sarà anche una veterinaria, alle 11,30, Daniela Pastorino, che darà raccomandazioni sulla cura degli ausiliari, quindi dei nostri cani, parlando de “Il benessere del cane da caccia” e lascerà a ogni presente anche un piccolo manuale di indicazioni ed eventualmente di primo intervento. L’evento si concluderà intorno alle 12. Nel primo pomeriggio di sabato, inoltre, vi sarà un intervento del vice coordinatore della vigilanza venatoria regionale sulla peste suina africana. All’evento parteciperanno anche rappresentanti della caccia francese come il presidente della Federation des Chasseurs des Alpes Maritimes Jean-Pierre Caujolle. Si spera  in una nutrita partecipazione da parte dei cacciatori visto i temi interessanti che verranno trattati».

«A rotazione la manifestazione si svolge su tutto l’arco alpino annualmente, più o meno sempre in questo periodo. Negli anni è stata organizzata per esempio a Madonna di Campiglio, a Vipiteno e a Courmayeur, tutti posti dove vi sono le montagne. Per far conoscere la selvaggina alpina affacciata sul mare e i nostri territori ci siamo candidati e siamo stati scelti come meta di quest’anno» – spiega Calvini.

L’evento è organizzato dalla sezione provinciale di Imperia della Federazione italiana della caccia e dall’Unione nazionale cacciatori zona Alpi in collaborazione con il Comune di Sanremo, la Regione Liguria e il Parco Alpi Liguri. Presso il Centro Palafiori vi sarà anche la tradizionale manifestazione Alpinsieme con esposizione e vendita di abbigliamento, oggettistica, accessori e opere artistiche inerenti l’outdoor, la caccia di montagna e l’artigianato.

leggi anche
Corso coadiutori per cinghiali
Formazione
Ventimiglia, coadiutori al controllo del cinghiale: 45 cacciatori superano il corso
Assemblea nazionale Uncza
Assemblea nazionale uncza
Sanremo, weekend all’insegna del mondo venatorio di montagna con l’Uncza
commenta