L’ex calciatore Sergej Barbarez a Sanremo
Immortalato sul Lungomare Imperatrice uno dei migliori marcatori nella storia della Nazionale bosniaca
Sanremo. Sergej Barbarez sceglie Sanremo per rilassarsi. Lo mostra sul suo profilo Instagram l’ex calciatore bosniaco con il maggior numero di presenze nella Nazionale di calcio della Bosnia ed Erzegovina.
Come si può vedere dalle foto, che lo ritraggono sul Lungomare Imperatrice, il calciatore tra i migliori marcatori nella storia della Nazionale bosniaca sembra apprezzare la città dei fiori.
Barbarez giocò fino al 1991 nella squadra professionistica bosniaca, al tempo ancora jugoslava, del Velež Mostar. A partire dal 1992 la sua carriera si sviluppò in Germania dopo che suo zio riuscì a fissargli un provino presso l’Hannover 96, club di Zweite Liga che gli propose un contratto e con il quale, alla fine della stessa stagione, vinse la Coppa di Germania. Nel 1993 seguì l’allenatore Frank Pagelsdorf all’Union Berlino, squadra con la quale, nella prima stagione di militanza, vinse il campionato di Oberliga Nordost-Mitte, terza divisione nazionale. Nel 1996 ebbe l’occasione di giocare il suo primo campionato di Bundesliga, ingaggiato dall’Hansa Rostock, il cui allenatore era Frank Pagelsdorf. Nella prima gara ufficiale, il 10 agosto 1996 in Coppa di Germania, mise a segno la rete del 4-1 contro il Fc Schweinfurt. Venne ricercato da alcuni club di punta e nell’estate 1998 si accordò con il Borussia Dortmund. La sua esperienza nel club giallo-nero, durata due stagioni, non fu fortunata; l’allenatore Michael Skibbe, soprattutto nella seconda annata, non lo schierò quasi mai. Riprese a giocare con più regolarità sotto la guida dell’allenatore Udo Lattek e segnò gli unici gol di quell’anno solo all’ultima giornata. Nell’estate 2000 venne ingaggiato dall’Amburgo, dove, in sei anni, si tolse alcune soddisfazioni: nel 2001 vinse la classifica marcatori, con 22 reti, ex aequo con il danese dello Schalke 04 Ebbe Sand, nel 2003 conquistò la Coppa di Lega tedesca e nel 2006, anche grazie al suo contributo, l’Amburgo si classifica terzo. Nell’estate del 2006 si accordò per due anni con il Bayer Leverkusen, dove, sotto la guida di Michael Skibbe, disputò 61 incontri di campionato, realizzando 11 reti e servendo 12 assist. Al termine della stagione 2007-08 decise di ritirarsi dalle competizioni. Il 25 gennaio 2009 ritornò all’Amburgo, dove gli fu assegnato il ruolo di membro del consiglio direttivo.