Il grazie

Incidente in moto a Ventimiglia, il consigliere Cassini ringrazia i medici del Santa Corona di Pietra Ligure

Viaggiava in sella alla propria moto quando venne travolto da un suv

Ventimiglia. «Ed eccoci di nuovo qui terza ed ultima operazione. Forse è la fine di un incubo». Lo dichiara Igor Cassini, imprenditore e consigliere comunale di Dolceacqua, che l’8 luglio del 2020 è rimasto coinvolto in un grave incidente avvenuto all’incrocio tra corso Genova e via Chiappori, a Ventimiglia.

Cassini si trovava in sella alla proprio moto, quando è avvenuto lo scontro con un suv che lo ha travolto. Da lì il ricovero d’urgenza all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dove è stato operato una prima volta e da allora ha dovuto subire altri interventi chirurgici alla gamba, che è rimasta gravemente lesionata. Oggi, Cassini, dopo l’ennesimo e forse ultimo intervento, vuole ringraziare i medici dell’ospedale di Pietra Ligure. «In questo percorso ho avuto la fortuna di incontrare personale medico qualificato, sempre pronto e disposto a dare risposte, in modo garbato ed esauriente: sono stati due anni molto complicati – dice -. Difficile spiegare emozioni e stati d’animo in poche righe, ma scrivo questa lettera spinto da un sincero e profondo sentimento di stima, per il mio ‘angelo custode’, il dottor Marcello Federici, primario del reparto di traumatologia dell’ospedale di Santa Corona. Insieme a suo padre, che rappresenta il perfetto connubio di professionalità e umanità. Quell’umanità solare, carica di energia positiva. L’energia di chi ama il proprio lavoro e lo fa con sguardo attento verso l’altro. Grazie di vero cuore per ciò che sei e per ciò che fai. Sei il numero uno. Ovviamente ringrazio anche quel santissimo anestesista, che non mi ha fatto né sentire né vedere nulla. Sei stato stupefacente. Ora riabilitazione a tutto andare, insieme ad Andrea Zullo e Riccardo Amalberti, che mi dovranno sopportare ancora per un po’».