Ciclista morto sulla provinciale della valle Argentina, disposta l’autopsia
La dinamica del dramma, al vaglio della polizia locale, non è chiara. Di certo c’è che dopo l’urto con una camion da cava che viaggiava in direzione Badalucco sulla sp 548 l’uomo sarebbe morto praticamente sul colpo, rendendo inutili i pur tempestivi soccorsi
Taggia. E’ stata disposta l’autopsia sulla salma del ciclista morto stamane verso le 10.30 in un tragico incidente al chilometro 17 della strada provinciale della valle Argentina. Si tratta di un anziano pensionato tabiese. La dinamica del dramma, al vaglio della polizia locale, non è chiara. Di certo c’è che dopo l’urto con una camion da cava che viaggiava in direzione Badalucco sulla sp 548 l’uomo sarebbe morto praticamente sul colpo, rendendo inutili i pur tempestivi soccorsi.
Testimoni avrebbero detto di aver visto il ciclista fermarsi per far passare il veicolo, che lo avrebbe superato in una semicurva. A questo punto è da definire se l’anziano sia stato toccato direttamente dal camion o se lui stesso si sia sbilanciato, forse a causa di un malore o per qualche problema con il meccanismo di incastro delle pedivelle. Altrettanto incerto è che tipo di impatto ci sia stato tra lo sventurato ed il mezzo da cava.
Sul posto del decesso sono intervenuti anche i carabinieri, il medico legale ed il magistrato di turno. La provinciale è stata a lungo interrotta in quel punto per permettere tutti i rilievi del caso.