Aurigo, una vita da sindaco: la carriera politica di Luigino Dellerba
In amministrazione comunale dal 1977. Incarichi in provincia e nel cda di Riviera Trasporti
Aurigo. Una vita con la fascia tricolore. Luigino Dellerba, 65 anni, è il sindaco di Aurigo. Non soltanto ora, che i carabinieri lo hanno beccato con una mazzetta in mano. Sindaco lo è praticamente da sempre.
Entrato per la prima volta nel palazzo civico da consigliere comunale nel 1977, quando di anni ne aveva appena 21, Dellerba è stato assessore e poi sindaco dal 1983 al 2001, ininterrottamente. Prima come esponente della Democrazia Cristiana, poi civico.
Nel 2001 passa la fascia tricolore a Luca Ferrero De Gubernatis. Cinque anni dopo la carica di primo cittadino passa a Pier Carlo Gandolfo, attuale vice, esponente di “Insieme per Aurigo”, la lista civica di cui fa parte anche Dellerba che nel 2011 si siede, nuovamente, sullo scranno del sindaco. Nel 2016 si torna a votare e di nuovo, ad essere eletto sindaco, è Luigino Dellerba, sempre per la lista civica “Insieme per Aurigo”.
Oltre alla carica di sindaco, dal 1999 al 2005 ha ricoperto il ruolo di consigliere dell’amministrazione provinciale di Imperia. Dal 2005 al 2010 è salito di grado, diventando assessore provinciale con delega alle grandi infrastrutture, alla viabilità e ai trasporti.
E non è tutto. Dal maggio del 1999 al maggio 2001, Dellerba è stato consigliere di Riviera Trasporti Spa, la società per azioni concessionaria del trasporto pubblico in provincia di Imperia, della quale poi, fino al giugno del 2005, è stato pure presidente.
Tornando alla Provincia, Luigino Dellerba ha ricoperto il ruolo di vicepresidente dal 2015 all’ottobre 2021. Per alcuni mesi, fino all’elezione di Claudio Scajola, Dellerba è stato presidente reggente della Provincia quando il suo predecessore, Domenico Abbo, è decaduto dall’incarico.
Importanti anche i riconoscimenti ottenuti in ambito sportivo: arbitro di calcio a livello nazionale, Dellerba è stato per 17 anni presidente della sezione arbitri della Federcalcio della provincia di Imperia. Incarichi per cui ha ottenuto anche una medaglia al merito sportivo dal C.O.N.I. (Comitato Olimpico Nazionale Italiano).
Stamane i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale lo hanno arrestato in flagranza di reato insieme all’imprenditore Vincenzo Speranza, titolare di Edilcantieri Costruzioni Srl di Imperia. I due sono stati colti dai militari nel capoluogo dopo che l’imprenditore aveva ceduto al primo cittadino una busta contente 2mila euro in contanti. Secondo i carabinieri, si tratta di una mazzetta che Speranza avrebbe passato al sindaco per vedersi assegnare alcuni lavori pubblici per un importo cosiddetto “sottosoglia”, quindi non soggiacente alle regole che disciplinano le gare d’appalto, ma comunque superiore ai 100mila euro.
Al sindaco sarebbe contestato il reato di corruzione. L’indagine è coordinata dal procuratore capo di Imperia, Alberto Lari.