Riva Ligure aderisce alla campagna nazionale “Siamo tutti pedoni”

7 aprile 2022 | 13:03
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«Non c’è futuro senza passato ed è bello pensare che insieme alle scuole qui oggi ci siano anche i pensionati».

Riva Ligure. Sigle sindacali, pensionati, bambini, studenti e amministrazione insieme questa mattina a Riva Ligure per partecipare alla campagna nazionale “Siamo tutti pedoni” che si è svolta in altre 20 città italiane.

Una campagna mirata a sensibilizzare sulla sicurezza degli utenti vulnerabili della strada e la vivibilità delle città, promossa dal Centro Antartide, SPI Cgil, FNP Cisl, UILP Uil e a cui il comune di Riva Ligure ha aderito a livello locale.

«Durante un incidente stradale se andiamo a 30km/h il tempo di reazione di frenata è di 30 metri e la possibilità di sopravvivenza 9,5 su 10. Se la velocità arriva a 70 la possibilità di salvarsi è pari a zero» commenta con alcuni dati pratici Enrico Revello, della CGIL Imperia. «Da una decina di anni stiamo cercando di sensibilizzare le amministrazioni sulla velocità nei centri abitati. Chiediamo che in ogni angolo delle città ci sia una velocità adeguata al contesto e al tessuto sociale».

Insieme all’iniziativa “siamo tutti pedoni” viaggia “Alberi che camminano” come spiega Revello: «Oggi pianteremo un albero di chicas come simbolo dell’importanza del verde nelle città. Oltre ad essere arredo urbano, gli alberi sono un elemento importante per combattere il cambiamento climatico: posizionarne tanti intorno agli edifici pubblici e alle abitazioni fa risparmiare fino al 20% di energia».

L’evento ha visto la partecipazione del sindaco Giorgio Giuffra e della consigliera delegata all’istruzione, Silvia Boeri oltre agli alunni delle scuole di Riva Ligure.

«E’ una staffetta generazionale. Non c’è futuro senza passato ed è bello pensare che insieme alle scuole qui oggi ci siano anche i pensionati. Le scuole sono sempre importanti nei progetti di educazione stradale e dobbiamo coinvolgerle per fare in modo che presto siano protagonisti del nostro futuro» ha commentato il sindaco.