Pnrr sulla sanità, Lista Toti Liguria: «Divisione dei poteri e moltiplicazione dei tempi»

«I tempi sono stati più che rispettati e i fondi arriveranno»
Genova.«Toti fa tutto da solo e non consulta né il consiglio né i Comuni per il Pnrr sulla Sanità. L’auspicio è che l’accusa della minoranza sia una battuta. Altrimenti ci sarebbe di che preoccuparsi. Ieri Giovanni Toti ha fatto semplicemente l’assessore alla Sanità e il presidente della giunta regionale, firmando e mandando a Roma la delibera attuativa del piano Pnrr per la sanità. Una delibera tecnica con una serie di passaggi relativi a gare d’appalto e all’organizzazione degli uffici per l’attuazione del piano. Qui occorre un rapido ripasso su una materia da educazione civica alle medie. La divisione dei poteri è teoria consolidata da secoli e pilastro della Costituzione italiana. C’è un potere legislativo e un potere esecutivo. All’esecutivo, a una giunta regionale, esattamente come al governo, spetta il compito di “eseguire” proprio i compiti prettamente tecnici. Se la delibera avesse riguardato la programmazione politica, materia legislativa, certamente sarebbe passata dal consiglio. Ma i ruoli sono chiari e stabiliti anche dallo statuto della Regione» – dice la Lista Toti Liguria riguardo alle polemiche sull’approvazione della delibera per i fondi del Pnr.
«Questa banale differenza è stata spiegata anche ieri dopo la sospensione del consiglio regionale, tanto che il presidente della Commissione Sanità, il consigliere Brunello Brunetto che l’opposizione ha tentato invano di coinvolgere in una polemica che non esiste, ieri era regolarmente in aula alla ripresa dei lavori. Dividere i poteri serve a evitare che due organi facciano la stessa cosa. E che vengano inutilmente raddoppiati i tempi. Per questo, certi che non si tratti di ignoranza da parte dell’opposizione, purtroppo dobbiamo dedurre che la polemica sollevata puntasse a far moltiplicare i tempi e quindi a far perdere alla Liguria i finanziamenti del Pnrr Sanità. Ci spiace dare questa notizia all’opposizione: i tempi sono stati più che rispettati e i fondi arriveranno» – sottolinea.