Migranti morti sull’A10, il cordoglio del sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino
«Fare sbarcare immigrati in Italia e poi abbandonarli è inaccettabile»
Ventimiglia. Appresa la notizia della morte di due migranti sull’A10, il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino ha espresso «profondo cordoglio per quanto accaduto alle vittime dell’incidente, migranti lasciati allo sbaraglio». «Questi fatti non dovrebbero accadere», ha aggiunto.
Scullino si è detto anche «altrettanto vicino e solidale con chi guidava il veicolo, anch’esso una vittima che ha avuto la mortale sfortuna, da quanto si apprende dalle prime notizie, di trovarsi all’improvviso delle persone sulla carreggiata autostradale, senza nessuna sua colpa. Se il veicolo fosse stato una semplice automobile anziché un furgone il disastro poteva essere ancora maggiore».
«Fare sbarcare immigrati in Italia e poi abbandonarli è inaccettabile – conclude Scullino – I flussi migratori, anche per chi scappa dalle guerre, devono e possono essere gestiti dall’Europa, come per chi scappa dalla guerra dell’Ucraina. Se l’immigrazione è poi solo di tipo economico è ancora più da sprovveduti accettarla passivamente».