La rivista culturale “A lecca” torna in stampa dopo due anni, alla scoperta della valle Impero

29 aprile 2022 | 06:55
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La rivista culturale “A lecca” torna in stampa dopo due anni, alla scoperta della valle Impero

Una speciale edizione “doppia” che racchiude e recupera gli anni 2020-2021.

Imperia. Dopo due anni di pandemia si torna a parlare nuovamente di cultura e in particolare del nostro territorio, delle sue tradizioni e delle sue voci. La rivista “A Lecca”, nata del 2013 e sospesa a causa del Covid per un biennio, andrà nuovamente in stampa con uno speciale evento al frantoio di Roccanegra di Chiusavecchia sabato 30 aprile alle 15.30, presentato dal professor Corrado Bologna, della Scuola normale superiore di Pisa.

Le pagine di storia, cultura e tradizioni alla scoperta della Valle Impero e della Val Maro, tornano con una speciale edizione “doppia” che racchiude e recupera gli anni 2020-2021.

L’associazione culturale, che richiama lo strumento utilizzato per raccogliere l’olio ancora misto all’acqua di lavorazione, utilizza questo simbolo per definire un desiderio sottile di cultura: «Questa lècca di conservare e far conoscere la nostra realtà, passata e presente è un po’ quella che ha animato chi dà vita alla rivista culturale, nel senso più ampio del termine, toccando la vita nella sua interezza. Le pubblicazioni sono rivolte a chi nella Valle Impero ci vive, ma sarà diffusa per quanto possibile nella regione Liguria e nel basso Piemonte, così vicino e legato alla nostra storia; vorremmo anche farla arrivare a coloro che per varie ragioni, pur nati qui, hanno scelto o sono stati costretti ad andare lontano, un po’ in tutto il mondo» si legge nello statuto dell’associazione.

La Presidente Ina Ramoino sottolinea l’importanza culturale ma anche sociale dell’associazione e della rivista. «Tra i nostri progetti anche il concorso di fotografia, a livello Nazionale, i cui proventi vengono donati all’ospedale Gaslini di Genova. Prima della pandemia organizzavamo ogni anno una cena per raccogliere ulteriori proventi da destinare ai bambini del Gaslini. Auspichiamo ora di riprendere anche questa tradizione».

Nel corso degli anni l’associazione ha premiato personaggi di spicco della Valle, che si sono contraddistinti per meriti. Quest’anno, come anticipa la presidente, sarà la volta di Stefano Alassio, guarda linee internazionale di Chiusavecchaia.

Nell’ultimo numero pubblicato, che si troverà anche nelle edicole, si leggerà degli Alpini di Chiusavecchia, dell’identità ritrovata di Lucinasco, delle tradizioni di Gazzelli, di artisti locali e di ricette della tradizione di Aurigo.