«La Liguria mi ha salvato», Arma abbraccia Lino Banfi

22 aprile 2022 | 12:01
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La cerimonia ufficiale questa mattina in piazzale Chierotti con una folla festante

Taggia ha un cittadino onorario in più: Lino Banfi. Il popolare attore televisivo ha ricevuto questa mattina, dalle mani del sindaco Mario Conio e del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e gli assessori regionali Gianni Berrino e Marco Scajola per la cittadinanza onoraria e le chiavi della città. La cerimonia si è tenuta sul lungomare, nella piazza intitolata al caporal maggiore Tiziano Chierotti, vittima della guerra in Afghanistan. Anche Banfi, al secolo Pasquale Zagaria, ha conseguito in gioventù il grado di caporal maggiore, trascorsi i 18 mesi di naja, definiti “indimenticabili”, nelle ex caserme Revelli di Levà.

Lo ha raccontato lui stesso di fronte ad una folla entuiasta, intervenuto per abbracciare idealmente uno dei più amati artisti italiani. «Ero stato assegnato all’ottantanovesimo Fanteria ad Arma di Taggia. Qui ho trascorso 18 mesi indimenticabili. Arrivato alla naja con sulla carta d’identità scritto professione attore di varietà, fui impiegato nell’allestimento degli spettacoli. Per me qui ad Arma è arrivata la maturità, tanto che al termine del periodo da militare di leva non volevo più tornare a casa, nella mia Puglia».

«Tutto è nato un mese e mezzo fa, parlavo l’università ai ragazzi, “affameti” di curiosità sulla mia carriera. Raccontavo di quando avevo 18 anni e mi trovavo a Milano come tutti i ragazzi meridionali di allora, con la mia valigia di cartone. C’erano i famosi “caporali” che non accettavano le persone del sud e dovevamo penare per cercare anche solo una cameretta. Ci notò un signore vedendo che non avevamo lavoro né un luogo dove abitare, ci consigliò di andare all’ospedale come unico posto dove dormire. Meno male che mi arrivò la cartolina da Arma di Taggia per andare a fare il militare: la Liguria mi ha salvato» ha raccontato il comico pugliese arrivato sul palco direttamente con una Balilla d’epoca.

Presente anche il sindaco di Ospedaletti Daniele Cimiotti, comune a cui Lino Banfi è particolarmente legato in quanto frequentò la scuola alberghiera, che gli permise di potersi trasferire  a Roma, lavorando come cameriere e diventando attore.

Lino Banfi a Taggia

Lino Banfi ha anche salutato e ringraziato sul palco Gabriele, suo compagno militare.

Lino Banfi a Taggia

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha quindi consegnato la bandiera ufficiale al comico pugliese e mentre il sindaco Conio ha consegnato ufficialmente la cittadinanza onoraria di Taggia, Lino Banfi ha concluso con: «E’ un bravo raghezzo».

Lino Banfi a Taggia