La festa della liberazione é una festa di tutti non solo di alcuni antifascisti professionisti: intervista a Gian Piero Buscaglia

25 aprile 2022 | 14:15
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La festa della liberazione é una festa di tutti non solo di alcuni antifascisti professionisti: intervista a Gian Piero Buscaglia

La festa della liberazione deve essere di tutti e non solo di determinate parti politiche o di antifascisti di professione: l’intervento di Gian Piero Buscaglia

Imperia. Non è passato certamente inosservato Gian Piero Buscaglia, membro dei radicali italiani che oggi ha partecipato ai festeggiamenti pubblici per il 25 aprile con addosso la bandiera nella NATO, la bandiera di Giustizia e Libertà, le bandiere dell’Ucraina e dei Radicali e un cartello che auspicava un 25 aprile anche per l’Ucraina.

Intervistato ai nostri microfoni ha spiegato le ragioni del suo gesto sottolineando l’importanza del sostegno al popolo ucraino per la sua liberazione e sostenendo che la Liberazione deve essere una festa di tutti e non solo monopolio di certe parti politiche o di certi antifascisti professionisti.