Giro d’Italia 2022, la Maglia Ciclamino dedicata al “Made in Italy”

19 aprile 2022 | 17:59
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Giro d’Italia 2022, la Maglia Ciclamino dedicata al “Made in Italy”

E’ disegnata da Castelli con tessuti riciclati Sitip

Sanremo. Esportare il Made in Italy nel mondo è da sempre uno degli obiettivi del Giro d’Italia attraverso tutti i suoi simboli. L’iconica e storica Maglia Ciclamino quest’anno avrà un partner d’eccezione. Sotto l’egida del Ministero degli Esteri e attraverso ICE con il suo marchio BE.IT – che si pone gli stessi obiettivi della Corsa Rosa, promuovere nel mondo le eccellenze italiane – la Maglia Ciclamino sarà dedicata al Made in Italy. La Maglia Ciclamino è disegnata da Castelli con tessuti riciclati Sitip.

Carlo Ferro, Presidente dell’Agenzia ICE, ha dichiarato: «L’Agenzia ICE è fiera di sponsorizzare la maglia ciclamino per accrescere la notorietà dei distretti produttivi, percorsi dal Giro, che fanno grande il made in Italy nel mondo coniugando territorio, cultura e prodotto. Per ogni tappa racconteremo due distretti industriali tra tradizione e innovazione, agricoltura, artigianato e industria. Sulla maglia il logo della nostra campagna di nation branding, beIT. Con “beIT” e col suo communication hub “MadeinItaly.gov.it“ MAECI e ICE promuovono nel mondo – anche tramite grandi eventi sportivi come il Giro d’Italia – l ’identità e l’eccellenza del Made in Italy».

Urbano Cairo, presidente di RCS Mediagroup, ha sottolineato come: «La Maglia Ciclamino, quella che contraddistingue la classifica a punti, è una delle eccellenze del Giro d’Italia. E’ una delle maglie più iconiche del ciclismo, riconosciuta in tutto il mondo. Esportare il Made in Italy è uno degli obiettivi della Corsa Rosa e non potevamo avere partner più efficace di ICE – che all’estero promuove le imprese italiane – per farlo insieme. La immagini televisive – quest’anno prodotte direttamente da noi e la copertura mediatica in 200 paesi nei cinque continenti – saranno fondamentali per la visibilità di tutti i nostri partner oltre che naturalmente per una corsa che si annuncia apertissima e incerta fino all’ultimo giorno».

Dal 1967 il leader della classifica a punti indossa una maglia distintiva. Negli anni 1967, 1968 e 1969 questa maglia era rossa, quindi divenne ciclamino fino al 2009. Dal 2010 al 2016 la maglia fu ancora rossa, quindi dal 2017, in occasione del Giro100, è tornato il ciclamino. Appaiati in testa alla graduatoria di maggior vittorie finali nella classifica a punti, i due grandi rivali degli anni ’70-’80: Francesco Moser e Giuseppe Saronni, con quattro maglie ciclamino ciascuno. Moser e Saronni sono gli unici ad aver conquistato tre classifiche a punti consecutive: Moser negli anni 1976-1978 e Saronni nei tre successivi (1979-1981). Il dominio dei due terminò con un’ulteriore vittoria di Moser nel 1982 e Saronni nel 1983. L’accoppiata classifica generale/classifica a punti è riuscita a Gianni Motta (1966), Eddy Merckx (1968 e 1973), Giuseppe Saronni (1979 e 1983), Gianni Bugno (1990), Tony Rominger (1995), Gilberto Simoni (2003), Danilo Di Luca (2007), Denis Menchov (2009) e Michele Scarponi (2011).