Bordighera, Rivieracqua subentra alle gestione del servizio idrico, ma i lavori sul depuratore restano in capo al Comune
La società risponde così alle dichiarazioni del sindaco Ingenito in consiglio comunale
Bordighera. «A riscontro di alcune affermazioni apparse nei giorni scorsi sugli organi di stampa a cura del Sindaco di Bordighera circa il trasferimento del Servizio Idrico Integrato a Rivieracqua, si ritiene opportuno comunicare che la Società è pronta a subentrare da subito e integralmente nella gestione dei segmenti relativi alla fognatura e all’acquedotto». Lo rende noto Rivieracqua, la società consortile nata per gestire il servizio idrico in provincia di Imperia.
Rivieracqua risponde così alle dichiarazioni del sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito che, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, ha reso nota la decisione di Palazzo Garnier di mettere in mora Rivieracqua, obbligandola di fatto a subentrare nella gestione del servizio idrico entro otto giorni.
Ma la gestione, almeno per il momento, non sarà totale. «Il trasferimento del segmento relativo alla depurazione potrà avvenire solo dopo che il Comune avrà adempiuto ai propri obblighi e, dunque, terminato i lavori di manutenzione straordinaria e completo ripristino dell’impianto di depurazione», aggiunge Rivieracqua. Insomma il Comune di Bordighera, come stabilito dal Consiglio di Stato, deve cedere il suo patrimonio dopo averlo anche ammodernato con soldi dei contribuenti bordigotti.
«Il subentro nella gestione viene consapevolmente effettuato dalla Società al fine di garantire la funzione di pubblico servizio che costituisce una prerogativa del gestore unico d’ambito – conclude la società -. Ogni altra valutazione sulle competenze operative degli Enti ovvero sulle condizioni tecniche dell’impianto stesso sarà oggetto di giudizio nelle opportune sedi mentre, oggi, è importante evidenziare il ruolo di Rivieracqua per garantire continuità ed uniformità di servizio a favore della collettività nel pieno rispetto delle normative vigenti».