Bordighera, comune nega permesso di costruire villa su terreno privato. Si chiude il contenzioso davanti al Tar

29 aprile 2022 | 08:06
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Bordighera, comune nega permesso di costruire villa su terreno privato. Si chiude il contenzioso davanti al Tar

Battaglia di carte bollate tra la famiglia dell’avvocato Ventimiglia e Palazzo Garnier

Bordighera. Il contenzioso, iniziato nel 2017, tra il Comune di Bordighera e la famiglia dell’avvocato Daniele Ventimiglia, consigliere provinciale e capogruppo della Lega in Comune a Sanremo, si è chiuso nei giorni scorsi con un “pareggio” davanti al Tribunale amministrativo regionale.

La vicenda riguarda la negata autorizzazione dell’amministrazione a costruire una villa su un terreno di via Manzoni, traversa di corso Italia, soprastante i box auto interrati retrostanti il parco giochi di corso Europa.

La famiglia Ventimiglia, difesa dall’avvocato Riccardo Mauli di Genova, aveva predisposto un compromesso di vendita con il proprietario di un rudere situato in frazione Sasso, in modo che una volta conclusa la vendita si potesse trasferire la volumetria dell’immobile di Sasso alla nuova costruzione che sarebbe dovuta sorgere nel centro di Bordighera. A mancare era solo l’approvazione del progetto immobiliare, dopodiché la famiglia Ventimiglia avrebbe potuto concludere la compravendita dell’immobile.

Ma alla fine l’accordo non si concluse. Il Comune infatti rigettò la domanda, sostenendo che la costruzione della villa fosse soggetta all’autorizzazione del condominio. Sì, ma quale, visto che sopra i parcheggi non c’è nessuna palazzina? I box appartengono però a un vicino condominio e, in linea puramente teorica, secondo il Comune i proponenti avrebbero dovuto ottenere l’autorizzazione del condominio a sopraelevare.

E’ a questo punto che la famiglia Ventimiglia presenta un ricorso al Tar. Nell’attesa, però, il proprietario di Sasso vende ad altri l’immobile per il quale era in ballo il compromesso. Il tribunale amministrativo, dunque, se da una parte dà ragione ai ricorrenti sul fatto che non sia necessaria una richiesta di autorizzazione al condominio, dall’altra però non può autorizzare la costruzione di un nuovo immobile dato che ora manca la volumetria.