69° Rallye Sanremo. Andrea Crugnola ed Elia Ometto al comando dopo otto speciali

9 aprile 2022 | 14:30
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69° Rallye Sanremo. Andrea Crugnola ed Elia Ometto al comando dopo otto speciali
69° Rallye Sanremo. Andrea Crugnola ed Elia Ometto al comando dopo otto speciali
69° Rallye Sanremo. Andrea Crugnola ed Elia Ometto al comando dopo otto speciali

Al termine delle prime tre speciali della seconda giornata di gara, Crugnola-Ometto, su Citroën C3, guidano la classifica. Secondo tempo per Andolfi-Fenoli su Škoda Fabia davanti a De Tommaso-Ascalone, anche loro al via da Sanremo su Škoda Fabia

Sanremo. Dopo le prime tre prove speciali nel programma di gara della seconda giornata del Rallye Sanremo, una giornata partita dal parco assistenza alle ore 8.30 sotto un pallido sole e un cielo che, secondo le previsioni del meteo, per il tardo pomeriggio annuncia precipitazioni sparse sui rilievi, a guidare la classifica sono Andrea Crugnola ed Elia Ometto. L’equipaggi al via della competizione a bordo di una Citroën C3, entrano in assistenza sul lungomare di Sanremo con il tempo complessivo di 1:00’01″6 e la vittoria della ottava speciale che segue il doppio secondo posto fatto siglare nelle prime due speciali di oggi. Seconda posizione per Fabio Andolfi e Manuel Fenoli su Škoda Fabia impreziosita dalla miglior prestazione sulla prova di Passo Teglia a 19″1 dal duo di testa. Terzo tempo per Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone che, su Škoda Fabia, mettono la loro firma al termine del primo passaggio di giornata sulla lunghissima e insidiosa Langan. Sul finale della prova successiva, i poco più di sette chilometri di Semoigo, si girano andando a sbattere violentemente contro un muretto. Ripresa la corsa, entrano in assistenza con 34″ di ritardo da recuperare sui primi. Tre Škoda Fabia Evo seguono in classifica. La prima è quella di Albertini-Fappani; la seconda quella di Scattolon-Bernacchini; la terza quella di Miele-Mori. Settima piazza dopo otto speciali nel programma del Sanremo per “Pedro”-Florean su Volkswagen Polo seguiti da Lucchesi-Ghilardi in gara su Škoda Fabia. Rusce-Paganoni su Hyundai i 20N occupano la nona piazza provvisoria davanti a Pisani-Vecoli, decimi assoluti su Peugeot 208 Rally4.

Il primo giro di prove della seconda giornata del Rallye Sanremo vede uscire di scena due degli annunciati protagonisti della vigilia. Il primo a lasciare la compagnia è Giandomenico Basso, assistito alle note da Lorenzo Granai, ritiratosi in seguito ad una violenta toccata in curva della sua Hyundai i 20N nella sesta prova speciale, i poco più di nove chilometri contro il tempo della Passo Teglia. Il secondo è l’irlandese Craig Breen, il vincitore delle ultime edizioni del Sanremo affiancato dal connazionale John Rowancon, che si ferma sulla Langan per problemi al motore della sua Ford Fiesta.

Alle ore 11.15 sono partite le vetture in gara nel 14° Rallye Sanremo Leggenda. Per loro due passaggi sulle prove di Passo Teglia (9,17 km) Langan (14,97 km) e Bajardo (7,36 km) per un totale di 63 chilometri contro il tempo prima dell’arrivo a Sanremo dove alle 19.40, sulla pedana di Corso Imperatrice, verranno festeggiati i vincitori.

SENTITE AL PARCO ASSISTENZA

Crugnola – E’ stata una mattinata non semplice con prove con un tasso di difficoltà molto elevato. Da ieri è tutto diverso ma la gara è ancora luna. Fino alla fine non si può dire nulla. Cerchiamo di restare concentrati.

De Tommaso – Ho perso dei secondi sulla terza prova di giornata per un errore che in una gara così tirata non ci voleva. Problemi anche a inizio giornata con una gomma sgonfia prima e il rallentamento per superare Basso che ha fatto di tutto per agevolare il nostro passaggio nonostante una strada molto stretta. Mi è piaciuta tantissimo la prova lunga che abbiamo vinto.

Albertini – Abbiamo migliorato molto rispetto a ieri ma credo che si possa fare ancora meglio. Abbiamo fatto modifiche abbastanza importanti e ora siamo un po’ più vicini al podio. Dobbiamo ancora lavorarci.

Andolfi – Le prove sono difficili ed è dura ma noi ci proviamo sempre cercando di migliorarci prova dopo prova. Guardiamo sempre avanti cercando di migliore il feeling con la vettura.

Scattolon – Va abbastanza bene. Sicuramente si può migliorare ma ci manca poco per essere più competitivi e avvicinarci a quello che vogliamo fare. Ieri abbiamo sofferto un po’ di assetto ma abbiamo limitato i danni.

Miele – Siamo in linea con le aspettative. Fare una buna gara qui, per la prima volta, era stare sui due secondi al chilometro dai primi. Così siamo e, addirittura, sul Langan siamo scesi a uno e mezzo e quindi sono contentissimo. Nel complesso siamo soddisfatti.

“Pedro” – Ho vinto tre volte il Sanremo storico e lo trovo più facile perché su quelle auto ho un’altra manualità. Oggi corro solo per divertirmi e non ho più ambizioni di classifica. Non voglio più vincere per scelta: sino un pensionato dei rally e va bene così.

Santero – Abbiamo finito il primo giro e stiamo riprendendo il passo dopo la botta di ieri. Siamo ripartiti con il “super rally” per fare chilometri e accumulare esperienza.

Ghilardi (navigatrice Lucchesi) – Prove molto difficili sulle quali è importante non perdere la concentrazione.

Pisani – Siamo contenti per il buon passo che siamo riusciti a tenere. Sanremo è Sanremo e finché non si arriva sulla pedana di arrivo non si può cantare vittoria.

Mabellini – Migliorato tanto rispetto a ieri e il feeling con la vettura migliora. Questa gara è la prima su asfalto dopo tre gare su terra. Vediamo adesso cosa succede con il secondo giro di prove guardando anche al meteo.

RALLYE SANREMO, ASSOLUTA DOPO PS8: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3) in 1:00’01.6; 2. Andolfi-Fenoli (Skoda Fabia) a 19.1; 3. De Tommaso-Ascalone (Skoda Fabia) a 34.0; 4. Albertini-Fappani (Skoda Fabia Evo) a 43.0; 5. Scattolon-Bernacchini (Skoda Fabia Evo) a 56.3; 6. Miele-Mori (Skoda Fabia Evo) a 2’48.9; 7. ‘Pedro’-Florean (Volkswagen Polo) a 3’28.3; 8. ‘Lucchesi Jr’-Ghilardi (Skoda Fabia) a 4’03.2; 9. Rusce-Paganoni (Hyundai I20N) a 4’32.2; 10. Pisani-Vecoli (Peugeot 208 Rally 4) a 5’14.4