l'invito |
Societa
/
Zone
/

27 disabili costretti a scendere dal treno, Toti e Berrino: «Invitiamo la comitiva a trascorrere una bella giornata in Liguria, nostri ospiti a Euroflora»

19 aprile 2022 | 12:28
Share0
27 disabili costretti a scendere dal treno, Toti e Berrino: «Invitiamo la comitiva a trascorrere una bella giornata in Liguria, nostri ospiti a Euroflora»

«Come Regione Liguria continueremo a lavorare per evitare che situazioni come questa possano accadere»

Genova. «Invitiamo la comitiva di questi ragazzi disabili a trascorrere una bella giornata in Liguria, durante Euroflora, fino all’8 maggio a Genova. Abbiamo già parlato con il presidente della Porto Antico Spa Ferrando e saremo tutti felici di averli nostri ospiti per visitare la kermesse». Così dicono il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore ai Trasporti Gianni Berrino dopo l’episodio che si è verificato ieri alla Stazione di Genova Principe su un treno diretto a Milano, con 27 ragazzi disabili e i loro accompagnatori che hanno trovato i loro posti riservati già occupati da altri passeggeri. La comitiva ha quindi raggiunto la propria destinazione a bordo di un pullman, messo tempestivamente a disposizione da Trenitalia.

«Come Regione Liguria – proseguono Toti e Berrino – continueremo a lavorare per evitare che situazioni come questa possano accadere. Scriveremo nuovamente al governo, come stiamo facendo da un anno e mezzo, per chiedere maggiori risorse e uno stanziamento dedicato alla Liguria per superare l’emergenza legata in particolare ai cantieri autostradali, che determinano inevitabilmente un maggior utilizzo dei treni».

In merito all’episodio di ieri «ho convocato Trenitalia per ricostruire con precisione quanto accaduto – spiega l’assessore Berrino – . Non dimentichiamo che ieri è avvenuto anche un altro fatto grave: quel treno non era quello originariamente previsto verso Milano, in quanto il convoglio proveniente da Albenga, più capiente in termini di posti, era stato sostituito a Savona in quanto oggetto di atti vandalici, per cui speriamo che i responsabili siano individuati al più presto».